Elezioni a Cesano Maderno: ipotesi riconteggio per Bocca, 14 voti per la vittoria al primo turno

Sarebbe di 14 voti la forbice che garantirebbe a Gianpiero Bocca, candidato del centrosinistra, la vittoria al primo turno. Commissione generale riunita
GIanpiero Bocca al comitato elettorale
Gianpiero Bocca al comitato elettorale

Si tratta solo di 14 voti. È questa a quanto è trapelato la forbice che garantirebbe a Gianpiero Bocca, candidato del centrosinistra, di passare al primo turno e diventare sindaco di Cesano Maderno. La commissione generale per l’ufficialità dei risultati è in riunione in Comune da martedì mattina alle 9.30. Tutto il mondo politico e soprattutto il candidato sindaco del centrosinistra Gianpiero Bocca, attendono che il risultato sia reso ufficiale per poi decidere come procedere.

«Aspettiamo di capire, anche se mi sono messo il cuore in pace e sono pronto al ballottaggi» ha spiegato dopo pranzo Bocca raggiunto al telefono prima di una riunione di lavoro.

Elezioni a Cesano Maderno: i seggi che si sono attardati

Nel tardo pomeriggio di lunedì in pieno spoglio, i calcoli del centrosinistra parlavano di una forbice di voti più ampia rispetto alla vittoria al primo turno: la stima non ufficiale era di 30-40 voti. Se invece fossero solo 14 i voti mancanti, il candidato sindaco potrebbe chiaramente procedere anche solo parzialmente su alcune sezioni, al riconteggio dei voti. Tra i 33 seggi potrebbero rientrare in una eventuale revisione il seggio 4 delle scuole King e anche altri che si sono attardati nello spoglio fino oltre le 21 di lunedì sera.

Elezioni: il precedente recente a Carate Brianza

Un precedente in Brianza, molto simile è quello accaduto quattro anni fa, nel giugno del 2018 a Carate Brianza: anche qui per poche decine di voti l’attuale sindaco Luca Veggian non ha vinto al primo turno ma ha dovuto aspettare la riconferma due settimane dopo, al ballottaggio.