È morto in ospedale l’uomo rianimato dai carabinieri col defibrillatore

È morto in pronto soccorso l'uomo di Brugherio colpito da un improvviso malore e rianimato dai carabinieri col defibrillatore.
Un defibrilatore
Un defibrilatore

È morto in pronto soccorso l’uomo colpito da un improvviso malore e rianimato dai carabinieri. Mercoledì 17 gennaio in via Dante a Brugherio un 45enne residente in città è finito in arresto cardiaco mentre si trovava in casa. Immediatamente sono stati avvertiti i soccorsi e i primi ad arrivare sono stati i militari dell’Arma che per rianimare l’uomo hanno utilizzato un defibrillatore recuperato da una colonnina in strada per provare a riattivare il cuore.

Rianimato dai carabinieri col defibrillatore, era stato portato al San Gerardo in codice rosso

Nel frattempo sono sopraggiunti i paramedici con l’ambulanza e l’auto medica che hanno provveduto a stabilizzare la persona e a trasferirla prontamente al pronto soccorso dell’ospedale San Gerardo di Monza in codice rosso, dove per le condizioni gravi è spirata poco dopo il suo arrivo.