Due pirati della strada a Monza: appello dei vigili a chi ha travolto un motociclista

Uno ha ammesso tutto, l’altro lo stanno ancora cercando. Sono due i pirati della strada protagonisti di incidenti a Monza nell’ultima settimana. Il primo ha speronato violentemente un’altra auto ed è scappato. Il secondo nel weekend ha travolto un motociclista, ferendolo gravemente.
La Punto danneggiata nell’incidente di via Turati a Monza
La Punto danneggiata nell’incidente di via Turati a Monza Redazione online

Uno ha ammesso tutto, l’altro lo stanno ancora cercando. Sono due i pirati della strada protagonisti di incidenti a Monza nell’ultima settimana. Il primo ha speronato violentemente un’altra auto ed è scappato. Il secondo nel weekend ha travolto un motociclista, ferendolo gravemente.

Il primo è un uomo di 86 anni. Martedì attorno alle 15 una donna, terrorizzata, ha chiamato la centrale operativa della polizia locale per denunciare che uno sconosciuto su una Punto grigia l’aveva letteralmente speronata mentre era in coda sul cavalcavia di via Turati, diretta verso largo Mazzini, Gravi danni per la sua Peugeot nuova fiammante e, soprattutto, tanta paura. Dell’investitore, tuttavia, nessuna traccia.

La donna ha raccontato che se l’è visto balzare addosso, dalla corsia opposta. Poi ha rallentato, si è fermato ed è ripartito facendo perdere le sue tracce.

Gli agenti, grazie ad alcune testimonianze, alle immagini dei alcune telecamere della zona e al loro acume investigativo, sono riusciti in poche ore a risalire al presunto responsabile, un monzese 86enne. Che prima ha negato, poi ha ammesso l’incidente ma ha raccontato di essere finito contro un marciapiede. Solo dopo numerose insistenze gli agenti sono riusciti a farsi accompagnare nel box dove c’era la Punto evidentemente danneggiata.

È stato quindi denunciato per non aver mantenuto il controllo dell’auto ed essere fuggito dopo un incidente che ha provocato danni. Inoltre, è stato segnalato agli uffici competenti affinché sia sottoposto ad accertamenti per verificare se sia idoneo alla guida.

Ben più gravi conseguenze ha avuto l’incidente del weekend in viale Cesare Battisti. Ma qui il responsabile è ancora senza volto. Ci sono solo il modello dell’auto, una Volkswagen Polo nera, e uno specchietto laterale, quello destro, rimasto sull’asfalto.

Nella notte tra sabato e domenica ha investito un motociclista, sbalzandolo a 15 metri di distanza dal luogo dell’impatto. Trasportato in gravi condizioni al San Gerardo, ha riportato una frattura a una gamba, lo schiacciamento delle costole e vari ematomi. A causare il grave sinistro sarebbe stata proprio l’auto, sbucata da via Donizetti, all’incrocio Battisti/Volta con il semaforo rosso, centrando la moto, una Honda Transalp, proveniente da via Battisti e diretta verso la Villa Reale.

In sella un 34enne di Sovico. Il conducente della Polo, invece di fermarsi e chiamare i soccorsi, è fuggito via. Ad assistete alla scena, almeno una testimone che ha riferito agli agenti della polizia locale, intervenuti insieme a un’ambulanza e a un’automedica, quanto accaduto.

Gli agenti, proprio grazie alla testimonianza, allo specchietto dell’auto recuperato e, forse, ad alcune immagini della videosorveglianza, contano di riuscire a risalire al pirata della strada che dovrà rispondere di omissione di soccorso.

Dal comando di via Marsala è stato lanciato un appello per invitare il responsabile a presentarsi spontaneamente per alleggerire la sua posizione. Gli agenti hanno inoltre chiesto a chiunque si trovasse quell’ora nel luogo dell’incidente e avesse assistito a qualcosa, di riferire. Anche il centauro ferito e i suoi familiari invitano a fare lo stesso.