II via libera del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ai 900 milioni stanziati dal governo per il prolungamento della M5 da Milano a Monza riaccende i riflettori anche sulla metropolitana verde verso il Vimercatese.
Lo sottolinea l’onorevole concorezzese della Lega Massimiliano Capitanio che, rivendicando la paternità leghista della vittoria sulla metro Lilla, dice: «Il nuovo esecutivo si preoccupi ora del prolungamento della Linea verde fino a Vimercate, infrastruttura di cui il territorio ha bisogno. Il nostro motto era “dalle parole ai fatti” e abbiamo mantenuto la promessa. Il passo successivo sarebbe stata la metro della Brianza Est, vediamo se deputati e senatori del Pd saranno altrettanto attenti al territorio».
Perché anche nel Vimercate c’è ancora qualche sindaco che crede nella possibilità di prolungare la metropolitana tradizionale da Cologno Nord a Vimercate. L’ipotesi, che sembra esclusa dalla prima fase dello studio di fattibilità redatto dai tecnici di Mm, era riemersa un mese fa in un incontro tra gli amministratori locali.
Da Milano progettisti e politici spingono infatti verso la realizzazione di una metrotramvia che costerebbe 199 milioni a fronte degli oltre 900 necessari per allungare la linea 2.
«I Comuni – spiegava il vicepresidente della Provincia brianzola, Riccardo Borgonovo – vogliono capire come potrebbe essere disegnata la metropolitana, quali tratti potrebbero correre in superficie, quali in trincea e quali in galleria».
Gli investimenti necessari non sono indifferenti: anche per questo i primi cittadini di Agrate Brianza, Brugherio, Carugate, Concorezzo e Vimercate, dopo aver ricordato che il metrò è in grado di trasportare un maggior numero di passeggeri, chiederanno a Milano come saranno ripartite le quote tra gli enti. Se la scelta, invece, ricadrà come è probabile sulla metrotramvia cercheranno di comprendere quale sarà l’impatto ambientale del tracciato che non ricalcherà quello del tram che fino agli anni Ottanta ha collegato Vimercate a Milano. Lo studio degli esperti ipotizza la creazione di una linea di 12,5 chilometri con 11 fermate che dovrebbe attraversare alcune aree verdi.