Incinta, si è presentata in municipio, in via fratelli Brasca, a Mezzago, chiedendo aiuto: «Mio marito mi ha picchiata». Vittima, una ragazza di 22 anni di origini camerunensi che risiede con l’uomo, un connazionale, nelle vicinanze del Palazzo. «Si è presentata qui in lacrime chiedendo aiuto – racconta una dipendente – e a quel punto io e le mie colleghe abbiamo subito chiamato il 118 e i carabinieri». Il fatto è accaduto poco dopo le 8 di mattina di sabato. La donna, all’arrivo del personale medico è stata subito medicata per alcune ecchimosi e poi, in compagnia di una assistente sociale, accompagnata all’ospedale di Monza per accertamenti, in particolare sulle condizioni del nascituro. I carabinieri hanno ascoltato le testimonianze e invitato la donna, se lo ritiene, a sporgere denuncia contro il marito. «Quando le dipendenti dell’ufficio anagrafe che hanno assistito la scena e aiutato la poveretta mi hanno avvisato mi sono subito precipitato in municipio» dice il vicesindaco Giorgio Monti. «So che la coppia risiede qui da poco e non era seguita dai nostri uffici – dice – Dalle prime informazioni raccolte dall’ospedale mi dicono che sia lei che il bambino stanno bene e probabilmente la donna verrà dimessa in giornata. Dal canto nostro provvederemo sicuramente a seguire la sua situazione e quella del suo bambino quando nascerà.»
Donna incinta va in municipio «Mio marito mi ha picchiata»
Incinta, si è presentata in municipio, in via fratelli Brasca, a Mezzago, chiedendo aiuto: «Mio marito mi ha picchiata». Vittima, una ragazza di 22 anni di origini camerunensi che risiede con l’uomo, un connazionale, nelle vicinanze del Palazzo. Il personale dell’anagrafe ha chiamato il 118 e il 112. La donna è stata trasportata all’ospedale di Monza.