No definitivo al progetto di un distributore nel Parco di Monza. Lo ha deciso il Comune che con una disposizione amministrativa ha dichiarato decadute, per decorrenza dei termini, le autorizzazioni del 2011 e del 2012 (permesso di costruire) relative alla richiesta, presentata da Sias, la società che gestisce l’autodromo, per “la realizzazione e l’esercizio di un impianto di distribuzione di carburanti ad uso pubblico” nel parco di Monza.
«Con questo atto si conclude una vicenda su cui mi ero assunto un preciso impegno con i cittadini – ha detto il sindaco di Monza Roberto Scanagatti: garantire che nel parco non venisse realizzato nessun tipo di impianto che potesse mettere a rischio l’area verde e la sicurezza dei cittadini. Subito dopo il mio insediamento ho chiesto la verifica dell’iter che aveva portato alle autorizzazioni, esame che ha permesso di sollevare diversi rilievi legati alla sicurezza e alle disposizioni urbanistiche: ciò avrebbe permesso di annullare tali autorizzazioni».
E poi: « Non ce n’è stato bisogno, perché oggi chiudiamo la vicenda per la scadenza dei termini. E di questo – prosegue il sindaco – voglio dare atto ai nuovi vertici di Sias, che hanno compreso la necessità di mettere da parte un simile progetto e di condividere con la mia amministrazione un percorso nuovo, che deve condurci a una valorizzazione dell’autodromo che punti sull’innovazione ma che sia sempre sostenibile per il monumentale parco che lo ospita».