Gli occhi della Direzione distrettuali antimafia ancora sul Vimercatese. Beni per un valore complessivo di oltre 13 milioni di euro sono stati sequestrati dalla Dia di Reggio Calabria, in collaborazione con quella di Milano, a 7 persone, la maggior parte dei quali residenti o comunque originari di Bianco e Africo oltre a un imprenditore lombardo. Il provvedimento, emesso dalla Procura reggina-Dda, riguarda le quote e il patrimonio aziendale di 8 società, di cui 3 con sede a Milano, una a Vimercate (Monza) e 4 nella Locride. Sequestrati beni immobili, beni mobili e disponibilità finanziarie.
La misura cautelare giunge a conclusione di una complessa e attività d’indagine condotta dalla Dia di Reggio Calabria, sotto la direzione del sostituto procuratore della Dda Stefano Musolino e il coordinamento del Procuratore distrettuale Giovanni Bombardieri.
A inizio ottobre gli agenti della Divisione Anticrimine della Questura di Milano avevano sequestrato tre terreni agricoli a Concorezzo nell’ambito di una indagine su un ex trafficante di droga, con collegamenti con la potente cosca di ndrangheta dei Mancuso di Limbadi (Vibo Valentia).