Desio, scritte offensive contro Cgil: la condanna di tutti i partiti e le istituzioni

In poche ore l'episodio è stato stigmatizzato da Pd, Lega, Fratelli d'Italia, lista civica per Desio e vicesindaco Andrea Villa

«Sindacati traditori del popolo e complici di un genocidio». E ancora:  «Avete tradito milioni di lavoratori, li avete abbandonati». La sede della Cgil di via Fratelli Cervi a Desio è stata imbrattata dai vandali. Nella notte tra venerdì e sabato sono comparse numerose scritte offensive. Frasi offensive sono state indirizzate anche contro il segretario nazionale del maggiore sindacato italiano, Maurizio Landini.

Desio, scritte contro Cgil: la presa di distanza del Pd

L’episodio è stato stigmatizzato in particolare dal Pd di Desio:«Innvochiamo una presa di posizione  di tutte le forze politiche di Desio contro questo gesto che non può passare sottotraccia e deve farci riflettere sull’importanza di continuare a impegnarci per i diritti dei più deboli. Tutta la nostra solidarietà alle compagne e ai compagni della Cgil – scrivono i dem desiani -che portano avanti con coraggio il loro fondamentale impegno per la tutela dei diritti dei lavoratori, nonostante le difficoltà e gli attacchi che spesso subiscono. Nemmeno un anno fa ci eravamo trovati di fronte alla sede per dimostrare il nostro sostegno, in seguito all’assalto organizzato da Forza Nuova ai danni della sede romana del sindacato».

Desio, scritte contro Cgil: cancelleremo tutto

La Cgil ha reagito con compostezza: «Non prestiamo il fianco a piccolo gruppi già noti che con questi gesti cercano visibilità. Purtroppo episodi come questi sono recentemente accaduti anche in altre sedi del nostro sindacato»In poche ore la solidarietà di numerose le forze politiche e istituzionali della città sono arrivate: «Stigmatizzo questo gesto ed esprimo solidarietà al sindacato, così come condanno e prendo le distanze da ogni forma di violenza sia fisica che verbale – dice con una presa di posizione ufficiale il vicesindaco Andrea Villa  -. Purtroppo, in questi giorni, stiamo già assistendo ad atti del genere che hanno preso di mira anche altre forze politiche tra le quali la Lega, partito in cui milito da sempre. So bene cosa si prova in questi casi. Rabbia e voglia di reagire ma, alla fine, a prevalere devono essere sempre la ragione e la forza delle idee. Credo che chiunque faccia politica debba condannare gesti come questi. Sempre e non solo quando viene presa di mira la propria parte, altrimenti è solo ipocrisia e si finisce col prestare il fianco ai facinorosi che vogliono avvelenare i pozzi del dibattito politico e della democrazia».

Desio, scritte contro Cgil: solidarietà di Lega, FdI e lista civica Per Desio

E anche Lega, Fratelli d’Italia e Lista civica per Desio ha preso ufficialmente posizione contro l’atto vandalico con un comunicato ufficiale: «Le Segreterie di Lega, Fratelli d’Italia e Lista Civica per Desio, prendono le distanze da tali comportamenti, a prescindere dal colore politico di chi si trovi a subire simili vessazioni ed esprimono la loro solidarietà e vicinanza al sindacato e contrarietà ogni genere di violenza e sopruso. Siamo in prima fila nell’appello alle Forze dell’Ordine, nel continuare nel loro impegno per intercettare preventivamente, scovare e perseguire chiunque creda di poter colpire persone solo perché hanno idee o ideali diversi (politici, religiosi o di altro genere) e chiunque che, con la codardia dell’anonimato, agisca tramite una minaccia che imbratta un muro, una frase squalificante digitata sui social o un qualsiasi gesto intimidatorio in ogni sua forma»