Desio, preso l’ultimo aguzzino delle prostitute tra Monza e Como

E’ finito in manette anche l’ultimo componente della banda degli sfruttatori. Venerdì sera, intorno alle ore 17:30, i carabinieri di Turate sono riusciti ad individuare un albanese che giovedì mattina era riuscito a sfuggire alla cattura. E’ stato arrestato a Desio.
Una prostituta sulle strade
Una prostituta sulle strade

E’ finito in manette anche l’ultimo componente della banda degli sfruttatori. Venerdì sera, intorno alle ore 17:30, i carabinieri di Turate sono riusciti ad individuare un albanese che giovedì mattina era riuscito a sfuggire alla cattura, diversamente dagli altri tredici connazionali arrestati per lo sfruttamento della prostituzione. R.A., queste le iniziali dell’arrestato di 26 anni, residente a Milano, è stato trovato a Desio. Immediatamente tratto in arresto dai carabinieri di Turate (fa, infatti, parte del filone d’indagine coordinato dalla Procura di Monza), l’albanese ha seguito lo stesso destino dei suoi connazionali ed ora si trova ristretto nel carcere del capoluogo brianzolo.

L’inchiesta ha portato all’arresto di una decina di albanesi tra la Provincia di Como e quella di Monza in un’operazione contro un’organizzazione accusata di aver messo controllato e gestito la prostituzione tra la Brianza, la Bassa Comasca e il comuni a cavallo tra la provincia di Como e quella monzese. Ecco i nomi degli arrestati delle due inchieste, il cui capo sarebbe un uomo nato in Albania, 43 anni, domiciliato a Mariano Comense, ancora ricercato, ai vertici di un gruppo che comprenderebbe anche i connazionali Kondi Marku, 25 anni con domicilio a Senago, Gezim Prenga, 31 anni lui pure di Senago; Ensuida Hila, 24 anni, residente a Milano ma di fatto residente a Senago con gli altri due; Gjergj Cupi, 28 anni, originario della cittadina albanese di Mirdite ma con domicilio milanese, e Arber Cupi, 24 anni, casa a Mariano Comense (nella foto piccola sopra a sinistra). Per l’inchiesta di Monza, le ordinanze riguardano: Carmen Zaharia, rumena, 22 anni, domiciliata a Casnate con Bernate; Adison Shabani, 28 anni, albanese con domicilio a Milano; Pellum Hamza, 28 anni, casa a Monza; Dorjan Vishai, 31 anni, domiciliato a Pogliano Milanese; poi tre fratelli: Shpresim Vishaj, 22 anni di Varedo; Sekret Vishaj, 21 anni con domicilio a Monza; Artur Vishaj, 24 anni, domiciliato a Cesano Maderno; Albert Ruci, 25 anni, residente a Milano.

Secondo i carabinieri tra le attività collaterali dei due gruppi c’erano anche i furti. I riscontri ottenuti nel corso delle indagini hanno consentito di accertare razzie commesse in appartamenti delle province di Como, Monza, Sondrio, Verona e Brescia tra i mesi di agosto e novembre 2013.