Fiori e candele per le vittime degli attentati di Parigi. Anche Desio ha voluto ricordare i tragici fatti di venerdì sera. Tante persone hanno partecipato al presidio in piazza Conciliazione, promosso dal Coordinamento Desio Città Aperta e dalla comunità islamica pakistana di Desio, domenica pomeriggio. Un’iniziativa nata spontaneamente, subito dopo gli attentati, che la numerosa comunità pakistana desiana ha subito condannato. “Noi come associazione e comunità condanniamo questo grave atto di terrorismo. La nostra posizione è chiara e netta contro il terrorismo e i terroristi. Esprimiamo la nostra solidarietà alle vittime innocenti. Quanta brutalità deve ancor subire l’umanità? Quante vite innocenti dobbiamo perdere ancora?” ha commentato Ashraf Mohammad Kohakkar, portavoce dell’associazione culturale pakistana di Desio Minhaj Ul Quran, sugli attentati di Parigi. Tante le persone che hanno risposto all’invito di Desio Città Aperta e dei pakistani, lanciato soprattutto attraverso i social network. Bambini, famiglie, italiani e stranieri, cristiani e musulmani, si sono ritrovati in piazza, davanti alla Basilica. “Dobbiamo essere uniti” ha detto il sindaco Roberto Corti che ha partecipato all’iniziativa con la fascia tricolore. “Noi condanniamo quello che è successo ed esprimiamo la nostra solidarietà al popolo francese” ha ribadito Ashraf Koahkkar. Dopo un minuto di silenzio, sono state accese candele e lumini e sono stati posati in piazza fiori e petali di rose.