Cento pagine di relazione tecnica. È il risultato dell’incarico assegnato dall’amministrazione comunale alla società di ingegneria La Mercurio Srl di Olgiate Comasco, per lo studio di fattibilità della riqualificazione del centro sportivo comunale di via Serao. Studio basato sugli obiettivi che l’amministrazione vorrebbero raggiungere: garantire l’accessibilità e l’utilizzo in sicurezza degli impianti a tutti i cittadini, distribuire al meglio gli spazi a disposizione, aumentare la fruibilità e l’offerta di servizi, migliorare la gestione della struttura.
«Vogliamo che il centro sportivo diventi tutto questo» ha detto l’assessore Giorgio Gerosa durante la presentazione. «Via le barriere architettoniche, rifacimento degli spogliatoi e degli impianti elettrici, idraulici e di riscaldamento, restyling della zona d’ingresso e del parcheggio esterno, riorganizzazione dei locali di servizio e di allenamento, creazione di spazi per le associazioni sportive e locali per incrementare l’attività delle arti marziali». Una sistemazione per la quale il bilancio comunale prevede una spesa di 4 milioni di euro, iva ed incarichi professionali compresi.
Oltre alla struttura, il progetto prevede anche una decisa ritoccata ai campi. «Vogliamo riqualificare il campo di calcio che c’è tra il liceo Majorana e la stradina d’accesso al PalaBancoDesio – ha aggiunto l’assessore –. Lo rifaremo con il fondo in materiale sintetico e studiato in modo tale che possa essere utilizzato come campo a 11 e come due impianti a 7». Non solo calcio, però: «E’ in preventivo la manutenzione straordinaria o il rifacimento completo della pista di atletica, col ripristino di tutto quanto deve starci intorno: le vasche per i salti, la fossa e quant’altro». Solo per questa fetta di lavori si prevede una spesa di 500mila euro. «Anche per i campi da tennis si prevede manutenzione o rifacimento, comprese le coperture. Due di loro è previsto siano in erba sintetica, con la possibilità di utilizzo per il calcetto. E si identifica uno spazio per un campo da basket / volley».
Stilato il progetto, ora si tratta di selezionare il partner disposto a partecipare alla formula mista tra pubblico e privato per finanziamento, realizzazione, manutenzione e gestione. Sarà aperto un bando di concorso entro l’estate. «Chiederemo al gestore – spiega l’assessore Gerosa – di pagare un canone annuo al comune e l’amministrazione comunale gli verserà una rata da quantificare per ripagare l’investimento. Oggi per mantenere vive le attività al centro sportivo le casse comunali intervengono per circa 140mila euro annui. Sia chiaro: non diciamo al privato di pensarci lui. Gli diciamo che sosteniamo il suo impegno col versamento di un canone annuo consono».