Il Cob (comitato ovest Brianza), nell’ultima riunione ha manifestato la sua soddisfazione per aver ottenuto, dopo quattro anni di duro impegno, la definitiva separazione dell’ospedale di Desio da quello di Monza. La separazione, stabilita con una delibera regionale doveva iniziare il 31 luglio, ma a causa epidemia si concretizzerà solo a fine anno. Un risultato ottenuto anche grazie all’appoggio dei consiglieri regionali brianzoli di tutti i partiti, quali: Andrea Monti, Marco Mariani, Federico Romani, Gigi Ponti e Marco Fumagalli.
“ Senza il loro contributo e apporto il successo sarebbe stato impossibile. Il Cob non finirà mai di ringraziare- ha detto Antonio Colombo, coordinatore del Cob- col distacco da Monza, il nosocomio desiano tornerà alla sua piena e consueta efficienza e autonomia, e non dovrà più dipendere da quello di Vimercate, in quanto si costituirà una nuova Asst denominata “Brianza”, che porterà nuovo sviluppo in tutti gli ospedali dell’ovest: Carate, Seregno, Giussano, Besana. Nessuno, però, si dovrà aspettare improvvisi miracoli, ma unicamente lavoro, impegno e potenziamento”.
Il Cob ha manifestato ottimismo per il futuro dopo l’incontro informale avvenuto tra il coordinatore Colombo e il direttore Asst di Vimercate, Nunzio Del Sorbo, il quale ha confermato che la divisione di Desio da Monza è definitiva ed irreversibile, dichiarando con fermezza di voler concretizzare al più presto la nuova Asst Brianza, che avrà uno sviluppo armonico e congruo in tutti i presidi soprattutto dei maggiori come quello di Desio. Colombo nel prendere atto di queste volontà ha aggiunto: “ mi sono trovato in sintonia, a nome del Cob, con le progettualità di Del Sorbo, inoltre, ho espresso soddisfazione e apprezzamento al direttore generale che ha già ricevuto e ascoltato tutti i primari dei vari reparti del presidio desiano prendendo atto delle carenze di personale medico, infermieristico, amministrativo e dei nuovi bisogni di apparecchiature”.
Sempre nel colloquio tra Colombo e Del Sorbo, quest’ultimo s’è detto d’accordo, con l’idea nata all’interno del Cob e condivisa da molte associazioni e altrettante persone, di intitolare a Papa Pio XI, desiano doc, il nosocomio. “ Una scelta- ha continuato Colombo-che sarà uno stimolo maggiore per poter potenziare lo stesso, ma anche per trascinare in maniera positiva la vita sociale ed economica di tutta la Brianza dopo la pandemia da Covit. L’ospedale intitolato a Papa Pio XI sarà sopra le parti diventando la struttura ospedaliera per acuti moderna ed efficiente di tutta la Brianza ovest. E come ha fatto notare il nostro associato Tiziano Mariani nell’ultima riunione, metterà fine ad un mai sopito campanilismo per la mancata realizzazione negli anni passati dell’ospedale della Valle del Seveso”.