Le rotaie del tram non ci sono più. Sono state coperte dall’asfalto, nel tratto di corso Italia e via Garibaldi compreso tra le due nuove “porte”. L’intervento, effettuato dagli operai in settimana nelle ore notturne, fa parte del progetto di riqualificazione avviato dalla giunta Corti. Era un intervento atteso da 10 anni, da quando il tram ha smesso di funzionare. Le rotaie, diventate inutili e fastidiose, hanno provocato parecchi incidenti. E la loro presenza ha suscitato tante critiche e polemiche da parte dei cittadini. Qualche anno fa è nato anche il comitato “Basta rotaie”.
È la società che si è aggiudicata l’appalto della nuova metrotranvia, la Cmc, che deve occuparsi della rimozione, secondo gli accordi. Ma il progetto della metrotranvia si è impantanato nella burocrazia e nei ricorsi e controricorsi (notizia di questi giorni che i cantieri dovrebbero partire l’anno prossimo) e le rotaie non sono ancora state rimosse. L’asfaltatura decisa dalla giunta Corti rientra nel progetto di trasformazione del centro, con la creazione un’ isola ambientale, un’area a precedenza pedonale, dove i pedoni avranno sempre la precedenza, le bici viaggeranno con maggiore sicurezza e le auto potranno continuare a circolare, ma riducendo la velocità. Al termine dell’asfaltatura del tratto di Corso Italia- via Garibaldi, con l’esecuzione della segnaletica verticale e orizzontale, verrà realizzato il doppio senso ciclabile tra le Porte Fratelli Cervi e Borghetto. Verrà inoltre pedonalizzata via Conciliazione tra Corso Italia/Garibaldi e via XXIV Maggio e di conseguenza riaprirà al traffico di via XXIV Maggio.