Li hanno attesi al varco e al momento giusto gli sono piombati addosso arrestandoli in flagranza di reato. È stata come si suol dire una brillante operazione quella compiuta nella tarda mattinata di martedì 16 dicembre dai carabinieri di Lecco all’esterno della filiale della Deutsche Bank di Civate.
In manette sono finiti due rapinatori con il volto coperto da maschere di gomma e armati di uno “spadino” e una pistola giocattolo priva del tappo rosso, che avevano da pochi istanti lasciato i locali dell’istituto di credito nei quali hanno abbandonato dipendenti e clienti legati con fascette di plastica per scappare con un bottino di 4500 euro.
Pareva fatta. Invece all’esterno si sono trovati addosso i carabinieri allertati da un testimone che ha segnalato la presenza di persone sospette all’interno della banca. Così sono stati arrestati per rapina aggravata e sequestro di persona un uomo di Desio ci 49 anni appena compiuti, e il suo complice di 46 anni di Sesto San Giovanni, che avrebbe dovuto essere agli arresti domiciliari.
Poco distante dalla banca i carabinieri hanno anche ritrovato l’auto che i due avrebbero usato per la fuga. Si tratta di una Lancia Musa rubata il giorno precedente a Torino.