Ancora un riconoscimento per Stefano Borgonovo, il giocatore di calcio nato a Giussano , noto per le imprese sportive e anche per la lotta ingaggiata con la Sla, malattia che l’ha ucciso nel giugno del 2013 a 49 anni. Questa volta è Milano a dedicargli un campetto di calcio.
La targa di intitolazione sarà in via Verga. A un anno dalla morte, e a distanza di sei anni dalla consegna dell’Ambrogino d’oro, Milano gli rende omaggio. «Gesto dovuto – ha detto l’assessore meneghino allo sport Chiara Bisconti – da parte di una città che lui aveva molto amato e che lo aveva seguito con passione quando era nel Milan e ancora di più quando diventò l’emblema della lotta contro la Sla».