Trump mette i dazi e la Lombardia fa i conti del suo interscambio nel settore acciaio e alluminio con gli Usa. La nostra regione, infatti, è quella leader in Italia per quanto riguarda questo tipo di attività, vantando un export da 377 milioni di euro verso gli Stati Uniti. Un dato al qyale la Brianza contribuisce con 8 milioni e 680 mila euro di interscambio, in crescita di oltre il 30%, risultato di un export a 5 milioni e 309mila euro (più 18,8%) e di un importa di 3 milioni e 371mila euro (più 54,3%).
Lo dice un’elaborazione della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi e di Promos (azienda speciale della stessa Camera per le attività internazionali) su dati Istat, anni 2017 e 2016.
La crescita dei numeri ha riguardato tutta la regione. Nel 2017 quella dell’interscambio è stata del 17,6%. In particolare, +36% per tubi, condotti e accessori in acciaio e +9,3% per prodotti della prima trasformazione dell’acciaio. La Lombardia, prima regione esportatrice italiana, concentra il 42,7% del totale nazionale che è di 883 milioni (+16%). È poi seguita da Toscana (19,6%) e Veneto (16,6%). In regione ad esportare di più sono Bergamo con 87,7 milioni di euro (+49,1%), Brescia con 78,5 (+18,1%), Cremona con 58 milioni (+119,2%). Seguono Milano con 44, Como con 30, Lecco e Mantova con circa 26 milioni.