L’appello lanciato domenica da Elga Blasetti, presidente di Enpa (Ente nazionale protezione animali) di Avezzano (L’Aquila) , nel quale chiedeva aiuto per i canili di Atri, Pescara, Tortoreto e il canile di Sante Marie in gravi difficoltà, è stato prontamente raccolto da Enpa Monza e Brianza.
Tre bancali di crocchette per cani per un totale di una tonnellata circa di cibo è partito dal canile intercomunale di Monza il 26 gennaio per giungere ad un centro di smistamento, nel frattempo organizzato da Enpa Avezzano. Un aiuto questo che si è andato ad aggiungere alle 12 tonnellate di cibo e di attrezzature già inviate da Enpa nazionale per dare immediato aiuto agli animali ed ai canili delle zone colpite.
Questi primi aiuti sono destinati a coprire le zone di Avezzano (AQ) con i canili di Sante Marie, Pescara ed Atri, Carrufo e Villa Santa Lucia degli Abruzzi (con gravi problemi di neve), Ofena e Capestrano dove l’emergenza neve è sotto controllo, Castel del Monte (AQ), Teramo, Montorio, Cusciano, Cerqueto, Pietra Camela, Nerito, Sant’Egidio alla Vibrata, Villa Ripa, Torricella, Sicura, Ceppo Pagliaroli, Elce, Fiume, Rocca Santa, Bari e Taranto.
Continua e si rafforza così il grande legame di amicizia e solidarietà di Enpa Monza e Brianza con l’Abruzzo nato dal profondo coinvolgimento della sezione brianzola nei giorni del terremoto dell’Aquila del 2009, e continuato in questi anni con la sede di Avezzano attraverso l’accoglimento presso la struttura di Monza di cani provenienti dal quel territorio.
Come Mara, Gioia e Gwen, tre splendidi cani da pastore maremmano abruzzese, una delle razze più maltrattate e più abbandonate del centro Sud Italia. Gwen, ormai inamovibile custode, insieme a Gioia, del reparto erbivori del rifugio di Monza, non ha voluto mancare alla partenza dei bancali di cibo inviati e si è fatto fotografare con il presidente Giorgio Riva.