Da lunedì 24 maggio possono riaprire le palestre secondo la road map decisa dal decreto legge del governo Draghi, ma non tutte rialzano subito la serranda. I clienti possono tornare ad allenarsi al chiuso, adottando le precauzioni previste ovvero accessi contingentati, distanziamento, igienizzazione delle mani e divieto d’uso di spogliatoi e docce per evitare i contatti e il rischio contagi, oltre a essere sospesi i corsi di gruppo.
LE PROTESTE DEI MESI SCORSI
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Alcuni centri fitness, la maggior parte, hanno ripreso la loro attività o la stanno programmando nella settimana. C’è chi invece tiene chiuso.
È il caso della palestra New Life di Monza e Vimercate che spiega ai clienti sul proprio sito internet che :« Siamo ancora in un periodo di estrema difficoltà ed incertezza dove neanche gli organi competenti ci danno informazioni certe e utili per la ripartenza, diventa estremamente difficile capire quale possa essere la strada giusta da seguire. Vi informiamo quindi che, almeno per ora, abbiamo deciso di non riaprire i nostri centri di Monza e di Vimercate, per evitare nuove continue interruzioni dei servizi, con il rischio di non potervi garantire gli spazi adeguati ai vostri allenamenti, a causa delle forti restrizioni che ancora sono imposte (soprattutto all’interno dei luoghi chiusi, come ad esempio uso limitato degli spogliatoi, piscine interne chiuse e sale corsi limitate)». Continuando quindi con l’attività digitale.