Corso sull’affettività a Villasanta, l’assessore Varisco alla Lega: “Non si parlerà di sesso”

Corso sulla affettività a Villasanta: l'assessore Laura Varisco ha risposto alla Lega nel corso del consiglio comunale
Una seduta di consiglio comunale a Villasanta

Non si placa la polemica che ha accompagnato l’annuncio del corso sull’affettività promosso dall’amministrazione comunale di Villasanta, che avrà come relatore Raffaele Mantegazza. A sollevare più di una obiezione è stato il gruppo consigliare della Lega, che ha depositato una interrogazione, alla quale l’assessore Laura Varisco ha risposto durante l’ultima seduta del consiglio comunale, che si è svolta lo scorso 29 settembre.

Corso sull’affettività a Villasanta, obiezioni sul relatore: “Figura troppo vicina alla politica”

«In questi incontri non parleremo di sesso. Eros e Thanatos, Amore e Morte, sono le due esperienze entro cui scorre tutta la nostra vita e non solo, ma anche la vita dell’universo intero. L’Amore riempie la nostra vita e la Morte la distrugge, questo intendeva Platone. Anche di questo si parlerà», ha commentato Varisco, spiegando poi il motivo della scelta di Mantegazza, docente di Scienze umane e pedagogiche al Dipartimento di Medicina e chirurgia dell’università Bicocca di Milano. Una figura troppo vicina alla politica e di estrazione di centro sinistra, stando alle obiezioni mosse dai consiglieri della Lega.

Corso sull’affettività a Villasanta: “Mantegazza non un politico di professione”

«Non abbiamo invitato politici a parlare di affettività e relazioni umane, non è questo il contesto. Abbiamo invitato un educatore, un formatore, un divulgatore di cultura e scienza, non un politico di professione». L’assessore Varisco ha poi precisato i costi affrontati dall’amministrazione per l’organizzazione del ciclo di interventi: 2.000 euro come indicato nella determina, «nella quale sono indicate anche le modalità di assegnazione e la regolarità delle procedure di affidamento».

L'autore

Nata nell’anno dei due presidenti e dei tre papi. Scrivo per il Cittadino dal 2009, prima solo per l’edizione cartacea poi per la tv e il sito per cui realizzo anche servizi video. Mi occupo di chiesa locale, cronaca, volontariato, terzo settore, carcere. Con l’associazione Carcere Aperto nel 2011 ho realizzato insieme al fotografo Antonio Pistillo la mostra “Guardami”, dove abbiamo raccontato le storie dei detenuti della casa circondariale di Monza.