Villasanta, il Tar dà ragione ai genitori: sì al cibo da casa nella mensa scolastica

Con un decreto, in attesa dell'udienza del 25 ottobre, il Tar dà la possibilità agli studenti di consumare il pasto da casa nella mensa scolastica
La scuola Oggioni di Villasanta dove la bambina avrebbe iniziato la quinta elementare a giorni
La scuola Oggioni di Villasanta dove la bambina avrebbe iniziato la quinta elementare a giorni

Via libera all’autorefezione nelle scuole dell’istituto comprensivo di Villasanta. Lo ha deciso il Tar con un decreto che sospende di fatto la decisione presa dalla dirigente, Nora Terzoli, che aveva respinto la richiesta di alcune famiglie riguardo la possibilità di consumare il pasto portato da casa nei locali della mensa scolastica.

Villasanta, sì al pasto domestico in mensa: il 25 ottobre l’udienza del Tar

Da lunedì 3 ottobre tutti gli alunni delle primarie Villa e Oggioni e della media Fermi che avevano fatto richiesta di autorefezione potranno consumare il loro pasto domestico insieme ai compagni che usufruiscono della ristorazione scolastica. Un successo importante per le sei famiglie che hanno fatto ricorso al Tar della Lombardia. Ora si dovrà attendere il 25 ottobre, la data fissata per la camera di consiglio. «Confidiamo che questo decreto venga confermato anche all’udienzaspiegano i genitori del gruppo Tempo mensa 2.0 autori del ricorso al Tar -. Questo ricorso meglio di così non poteva partire, ma sarà un iter ancora lungo, per questo abbiamo bisogno del sostegno economico di tutti».

Villasanta, sì al pasto domestico in mensa: sottoscrizione per pagare le spese legali

È stata infatti aperta una sottoscrizione on line sulla piattaforma gofundme.com, dal titolo “Sì al pasto casalingo a scuola!”. Fino ad oggi sono già stati raccolti 2.150 euro, con un primo obiettivo di 6.950 euro, il costo stimato per sostenere le spese legali. «L’autorefezione consente di risparmiare sui costi, spesso onerosi, dei servizi di mensa comunale, oltre a permettere più autonomia alle famiglie rispetto alla scelta di cosa far mangiare ai propri figli».

Villasanta, sì al pasto domestico in mensa: possibilità concessa da marzo 2021

Lunedì 3 ottobre i bambini e i ragazzi che lo vorranno potranno quindi portarsi il pranzo da casa, certi di poterlo consumare in mensa, insieme agli altri studenti. Una possibilità che l’istituto comprensivo di Villasanta aveva già concesso da marzo 2021, con l’approvazione di un apposito regolamento scolastico, allora dettato dalla necessità di rispettare il distanziamento tra alunni, concedendo quindi più spazi per la mensa. Una possibilità che ora i genitori che hanno scelto l’autorefezione per i loro figli, intendono riattivare. Una scelta che coinvolge non solo la scuola ma anche la ditta Pellegrini spa, che ha in gestione il servizio di refezione scolastica.

Villasanta, sì al pasto domestico in mensa: le ragioni del no della dirigenza scolastica

«La dirigente scolastica è obbligata a garantire, nell’interesse generale della propria comunità scolastica, che siano adottate tutte le misure e gli accorgimenti di legge atti a disciplinare la coesistenza nel medesimo locale adibito a refettorio, di pasti di preparazione domestica e di pasti forniti dalla ditta comunale di ristorazione collettiva, assicurando a tutti gli studenti l’assistenza educativa del personale docente», si legge nel decreto del Tar. Proprio sulla mancanza di personale da destinare al servizio di assistenza per gli studenti che usufruiscono dell’autorefezione, aveva insistito la dirigenza scolastica, sospendendo di fatto la possibilità fin dall’inizio di quest’anno scolastico.