Sarebbero dovuti rientrare in Italia entro il 15 marzo (avevano in tasca un biglietto aereo “aperto”) ma l’emergenza sanitaria li ha bloccati nella regione della Casamance, in Senegal. Sette volontari dell’associazione monzese Amico Senegal, tra i quali il presidente della stessa Valerio Sormani e la presidente del Panathlon Club Monza e Brianza Monica Gariboldi, sono di fatto “prigionieri” della struttura che li ospita.
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Il gruppo, arrivato in Africa il 25 febbraio, ha contattato anche la Farnesina ma finora non ha ricevuto alcuna risposta. Da bravi volontari, abituati ad affrontare situazioni difficili, cercano di mantenersi positivi ma le preoccupazioni con il passare dei giorni aumentano.
Le notizie dall’Italia mentre i volontari si dedicavano all’assistenza della popolazione (soprattutto mamme, bambini e ragazzi) della Casamance li hanno subito messi in allarme. Alcuni di loro, però, temendo un ulteriore peggioramento, hanno tentato il tutto per tutto e sono riusciti a imbarcarsi da Dakar su uno degli ultimi voli diretti in Francia.
I volontari hanno chiamato parenti e amici rimasti a Monza e hanno diffuso sul web un video per pregare di condividere il loro appello e di farlo arrivare al nostro ministero degli Esteri.
IL VIDEO