Sono 1.140 i nuovi positivi riscontrati in Regione Lombardia con 22.910 tamponi effettuati in un giorno, per una percentuale pari al 4,9%. Una cifra record che non si registrava dal periodo più nero della diffusione del Coronavirus. A trainare il numero di positivi sono Milano (587 contagi, 312 nella città) e la Provincia di Monza e Brianza che conta 113 contagi in sole 24 ore.
Dei nuovi positivi, 75 sono debolmente positivi. Sono 244 i dimessi/guariti. Non crescono i numeri delle terapie intesive (44 pazienti ricoverati), mentre aumentano di 37 unità i pazienti ricoverati non in terapia intensiva ( in totale sono 408). Due i decessi, che portano il totale a 16.982.
I nuovi casi per provincia:
Milano: 587, di cui 312 a Milano città;
Bergamo: 36;
Brescia: 57;
Como: 34;
Cremona: 25;
Lecco: 25;
Lodi: 17;
Mantova: 29;
Monza e Brianza: 113;
Pavia: 40;
Sondrio: 6;
Varese: 91.
I numeri odierni erano stati anticipati a metà giornata dall’assessore regionale al Welfare, Guido Gallera, a margine di un convegno di Forza Italia a Milano. Per Gallera, «quello che sta succedendo negli ultimi giorni è una forte crescita dei positivi, legata presumibilmente al ritorno a scuola, alla vita sociale, dai primi di settembre: la gente è tornata in ufficio è questo ha portato a 1100 positivi, ma il numero delle terapie intensive è uguale a quello di ieri e il numero dei ricoverati è cresciuto di una ventina di persone». Era dal 12 maggio scorso che la Lombardia non superava la soglia dei mille nuovi casi positivi giornalieri. In quel giorno ci fu un incremento di 1.033 nuovi contagiati.
Il 21 marzo con 3.251 nuovi casi è stato invece il giorno con il maggior incremento giornaliero in regione.