Si è presentato in caserma spontaneamente e ha confessato di essere l’autore di una tentata rapina avvenuta poche ore prima in una sala slot di Limbiate, in corso Milano. I militari, dopo i dovuti accertamenti, lo hanno denunciato, in attesa di un eventuale provvedimento di arresto.
Protagonista dell’insolita vicenda un trentunenne di Varedo, che venerdì scorso si è recato in caserma per costituirsi. «Sono stato io» ha detto ai carabinieri. «Ho tentato di fare una rapina alla sala slot di corso Milano». Dopo aver ascoltato la sua versione dei fatti, gli investigatori hanno effettuato degli accertamenti, confrontandosi con i colleghi che stavano lavorando su quel caso.
L’uomo è stato quindi denunciato. Non è chiaro il motivo per cui abbia deciso di costituirsi: forse aveva il timore di essere scoperto presto e quindi ha pensato di autodenunciarsi, sperando di avere una pena minore. Oppure si è semplicemente pentito per quello che ha fatto. Dopo il suo racconto, i carabinieri hanno perquisito la sua abitazione.
E hanno trovato il passamontagna e il cacciavite usati per la rapina, che sono stati sequestrati. Il colpo, avvenuto la notte precedente, non era andato a segno. L’uomo infatti, dopo aver minacciato la guardia di servizio notturno, non era riuscito ad aprire le cassette di sicurezza per recuperare l’incasso. Era quindi scappato a mani vuote. L’allarme era comunque stato lanciato e i carabinieri lo stavano cercando