È stato condannato a quattro anni di reclusione per il tentato omicidio di una prostituta a Lentate Sul Seveso. È stata emessa la sentenza dal giudice del tribunale di Monza, Silvia Pansini, ai danni di un ragazzo di 22 anni, N.C. le iniziali. I fatti risalgono allo scorso mese di agosto.

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Il giovane, domiciliato a Monza, è assistito dall’avvocato del Foro di Monza, Dario Dodaro. La difesa ha ottenuto una sensibile riduzione della pena rispetto alla richiesta iniziale della Procura di Monza che era di nove anni. In sede di conclusioni la difesa aveva chiesto di derubricare il fatto in lesioni gravi: per l’episodio oggetto di contestazione è stato confermato il tentato omicidio, ma evidentemente la tesi difensiva ha trovato spazio nelle valutazioni del giudice.
L’uomo, in circostanze tutte da chiarire, ferì al collo la donna che finì in prognosi riservata, ma che in realtà non saerbbe mai stata in pericolo di vita. Pare volesse rapinarla, ma poi la vicenda gli era scappata di mano e con il coltello le aveva provocato una brutta ferita alla gola. Secondo la difesa la coltellata partì poichè l’uomo si stava agitando, ma non intendeva uccidere la prostituta.

In sostanza per i difensori del giovane l’intenzione iniziale di rapinare la prostituta svanì, ma quando la donna si accorse che sotto la gamba del cliente c’era il coltello allora la situazione degenerò. La giovane prostituta fu raggiunta al collo mentre il giovane a caccia di soldi per acquistare una dose di droga finì in manette.