È confermata anche per il 2021 l’iniziativa del Pacco Bebè a Concorezzo. Il CdA di Aspecon, l’azienda speciale concorezzese che gestisce la Farmacia Comunale e il centro medico polispecialistico, ha infatti deciso di proseguire a consegnare un kit di prima necessità per ogni nuovo nato residente all’interno del comune.
«Abbiamo deciso di rinnovare l’iniziativa del pacco bebè perché abbiamo visto un sincero apprezzamento da parte delle famiglie che in questi mesi hanno ricevuto il kit – ha spiegato il presidente di Aspecon Marco Bramati-. Si tratta di un modo per fare conoscere la nostra Farmacia Comunale, che al suo interno ha anche un laboratorio di produzione di farmaci, e i nostri servizi ai residenti. Proprio per questo motivo da quest’anno il kit verrà consegnato direttamente dal personale di Aspecon così da far conoscere il nuovo servizio di consegna dei farmaci a domicilio che abbiamo istituito da poco».
L’iniziativa ha preso il via nel 2020 in piena pandemia grazie al sostegno della Protezione Civile che in questi mesi ha consegnato direttamente a casa delle famiglie il kit di Aspecon. In totale sono stati consegnati oltre 100 pacchi bebè composti da una borsa viaggio con all’interno cinque prodotti per il bagno e il cambio pannolino e una crema all’ossido di zinco prodotta nel laboratorio di Aspecon. All’interno della borsa anche la lettera di benvenuto a firma del Sindaco Mauro Capitanio e la tessera della farmacia Aspecon. Le modalità per poter ricevere il dono non sono cambiate: i genitori possono lasciare il proprio numero di telefono all’anagrafe nel momento della registrazione del bambino per poi essere richiamati per ricevere la comunicazione circa la data e l’ora della consegna del kit.
«Questa iniziativa è stata lanciata all’inizio della pandemia e ha avuto un ruolo di grande importanza perché ha rappresentato un segno di vicinanza alle famiglie che nel pieno dell’emergenza sanitaria hanno avuto un bambino – ha precisato il sindaco Mauro Capitanio-. Nel 2020 sono stati 116 i nuovi nati, in linea con gli anni precedenti. Un grazie ad Aspecon per l’iniziativa e un grazie ai volontari della Protezione Civile per il prezioso supporto».