Fulmine a ciel sereno, l’ennesimo degli ultimi mesi, per il mondo amministrativo di Seregno. Venerdì 19 gennaio, due giorni dopo aver compiuto 58 anni, Antonio Cananà, al quale è stata affidata la guida dell’ente comunale, prima in qualità di commissario prefettizio e poi in quella di commissario straordinario, all’indomani della bufera giudiziaria che, nel mese di settembre, ha portato alle dimissioni ed al conseguente scioglimento del consiglio comunale, è stato nominato dal consiglio dei ministri nuovo prefetto di Savona. Il provvedimento adottato prevede la cessazione del suo precedente collocamento a disposizione.
Da valutare saranno ora le conseguenze che vi saranno per la realtà seregnese, che Cananà aveva il compito di guidare a nuove elezioni amministrative, con mandato in scadenza il 30 giugno prossimo: è probabile, anche se non ufficiale, che vi possa essere un subentro. Salernitano di origine, ma residente a Roma, il commissario straordinario a Savona rimpiazzerà come prefetto Giorgio Manari, che era in sella dal maggio di 2 anni fa.
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