Code sulla strada statale 36 in direzione Valtellina a seguito della chiusura della galleria Monte Piazzo, dopo il sopralluogo dei tecnici dell’Anas. Un vertice in prefettura ha deciso modi e tempi d’intervento, ma si parla di almeno due mesi di chiusura dopo le irregolarità rivelate venerdì che hanno portato alla chiusura già dalla serata: Anas comunica che si sono verificate alcune lesioni nel rivestimento esistente, nel tratto attualmente a doppio senso di circolazione sulla superstrada 36.
Scatta il piano d’emergenza – Da sabato mattina la super36 è chiusa ad Abbadia per tutto il traffico a causa degli incolonnamenti che si sono creati, ma il piano di emergenza prevede come sulla provinciale siano destinati solo i mezzi pesanti, mentre le auto percorreranno la 36 fino a Bellano. Qui è prevista l’uscita obbligatoria con rientro a Piona di Colico.
Chi invece scende dalla Valtellina dovrà percorrere la sp 72 fino a Bellano dove potrà far rientro sulla super. Il piano sarà soggetto a monitoraggio, tanto che mercoledì è previsto una prima verifica.
Anas intanto farà di tutto per aprire la canna sud entro fine giugno per garantire il doppio senso di marcia.
Le code – Sabato mattina si sono formate code nel tratto prima di Bellano, dove c’è l’uscita obbligatoria. Molto intenso è anche il traffico di turisti sulla provinciale 72, unico passaggio obbligatorio verso Colico e la Valtellina.
Poiché lungo la canna sud sono in corso di esecuzione i lavori di rifacimento e consolidamento del rivestimento della galleria, con conseguente chiusura al traffico, la circolazione lungo la statale 36 in direzione Lecco-Colico sarà deviata all’altezza dello svincolo di Bellano lungo la strada provinciale 72, mentre la circolazione in direzione Colico-Lecco sarà deviata all’altezza dello svincolo del Trivio Fuentes lungo la medesima strada provinciale.