Cinque milioni per la rigenerazione urbana a Carate Brianza: sette progetti, parco inclusivo in via dei Gaggioli

Sette interventi per un importo complessivo di 5 milioni di euro a Carate Brianza grazie al bando ministeriale per la rigenerazione urbana (finanziati con il Pnrr) e il decoro e stanziati dal Governo con la legge di Bilancio 2020.
CARATE EX AREA ECOLOGICA PNRR
CARATE EX AREA ECOLOGICA PNRR Federica Verno

Sette interventi per un importo complessivo di 5 milioni di euro, tanti quanti messi a disposizione per i Comuni sotto i 50 mila abitanti dal bando ministeriale per la rigenerazione urbana (finanziati con il Pnrr) e il decoro e stanziati dal Governo con la legge di Bilancio 2020. La Giunta Veggian ha approvato il progetto di partecipazione al bando che scadeva il 4 giugno scorso.

«L’intervento più consistente – come ha spiegato il primo cittadino, Luca Veggian in consiglio comunale – riguarda la bonifica della ex scuola Don Gnocchi in via Dei Gaggioli con la creazione di un parco inclusivo sull’area per 2 milioni 753 mila euro. Quasi 700 mila euro (698.737 euro) sono stati richiesti, invece, per la bonifica dell’ex piattaforma ecologica di via Tagliamento chiusa dal 2017 con ordinanza per la pericolosità derivata dall’eccessiva concentrazione di biogas nel sottosuolo, dove sono previsti interventi strutturali e un’operazione di rimboschimento dell’area».

Due, invece, gli interventi sulla mobilità sostenibile: uno per la realizzazione di una pista ciclopedonale lungo via Kennedy, via Giotto e via Rivera per il collegamento alle scuole, oltre a marciapiedi, attraversamenti luminosi e modifica del parcheggio. Un secondo, per un importo di 334.890 euro, andrà per la realizzazione di postazioni di ricariche elettriche per le auto sul territorio comunale.

Per altri 418 mila euro è stato chiesto il finanziamento per interventi di ristrutturazione edilizia con la messa a norma dei serramenti dei plessi delle scuole primarie di via Mazzini e di via Montello a Costa Lambro e del palazzetto di via Olimpia.

Due ultimi progetti (entrambi per un importo attorno ai 148 mila euro) riguarderanno l’immobile che ospita il centro anziani di via Sauro e la riqualificazione del palazzetto sportivo di via Olimpia.

«Per il pacchetto di interventi (una volta ottenuto il contributo, i Comuni devono affidare i lavori entro 15 mesi) – ha concluso Veggian – l’amministrazione aveva già proceduto alla variazione di bilancio e alla modifica del Piano triennale delle opere».