Droga? Facile, anzi: facilissimo. A Monza e dintorni. Perché trovare hashish, marijuana, mdma, cristalli e cocaina, fino all’eroina da iniettarsi o fumare, non è davvero un problema: a scriverlo per il Cittadino sono due ragazze di 18 anni che spiegano come sia facile trovare sostanze, come tutti sappiano dove andarle a cercare, come i prezzi siano bassi e accessibili e come tutto inizi, anche nei casi più gravi, ne primi anni delle scuole superiori. Succede a due settimane di distanza da quando due genitori di una 15enne hanno raccontato come hanno cercato di salvare la loro figlia dall’inferno della dipendenza dall’eroina. Ed è un raccontato terrificante: la spiegazione di quanto qualsiasi droga sia alla portata di chiunque, ovunque, comunque.
VAI IN EDICOLA Il giornale si può comprare anche all’edicola digitale
C’è questo sul Cittadino di giovedì 7 giugno, su un giornale che racconta come intanto la stazione – uno dei principali luoghi di spaccio – abbia iniziato a chiudere nelle ore notturne aspettando interventi ancora più restrittivi concordati da prefettura, forze dell’ordine e Regione con Trenord.
Poi i profughi, o meglio i richiedenti asilo, stanno intanto crollando come numeri a Monza e Brianza: lo dicono i numeri ottenuti dalla prefettura, che raccontano come il lavoro di Minniti abbia dati risultati proprio mentre il nuovo ministro dell’Interno attacca sull’immigrazione. Solo nell’ultimo trimestre del 2017 gli arrivi in Lombardia sono crollati del 90%: l’inchiesta del Cittadino racconta al dimensione del fenomeno migrazione in Brianza.
In cronaca c’è spazio per il nuovo presidente del consiglio Conto che spunta nelle carte dell’inchiesta Malaspina, per la maestra manesca a processo a Monza che scrive per scusarsi e il Cittadino racconta la lettera in esclusiva, del monzese che sorpreso con un’auto rubata in garage ha detto di non sapere cosa ci facesse lì. Capita, probabilmente, come capita di avere 4mila euro sul conto corrente e di essere accusato di essere un evasore milionario, oppure di decidere di adottare uno scoglio in Liguria e diventare un eroe ambientale: è capitato al “Pirata” di Monza, che si prende cura di un tratto di costa vicina a Genova, ma le storie sono tante. Le restauratrici che hanno fondato un centro di salvataggio per l’arte e gli arredi, il paleontologo che ha scoperto un baby dinosauro, la vulcanologa promossa direttrice in Messico e poi la regina Margherita e il re Umberto I che 150 anni si sposarono e iniziarono il loro viaggio di nozze che avrebbe avuto in città uno snodo fondamentale: una rassegna lo racconta, complice il Cittadino.
In attesa del corteo storico di sabato, c’è spazio per chi ha fatto la storia nelle scuole: il ritratto di quattro insegnanti e una bidella che lasciano il lavoro e raccontano i loro ricordi più importanti. Di ricordi si occupano anche le pagine di cronaca urbana, con uno pezzo di città che cambia volto, l’angolo tra via Pennati e via Mauri, mentre un’area dismessa vicino al Lambro scommette sulla sua rinascita creativa.
Lo sport? Quello dell’Ussmb soprattutto, l’Unione società sportive di Monza e Brianza che si prepara ad aprire il suo festival all’autodromo mentre in cultura si parla di poetry slam, di teatro, di arte e duomo ma soprattutto della prima edizione del Monza italia music awards, il premio musicale che nell’intervista a Francesco Facchinetti inizia a prendere forma.
Nel frattempo ci sono otto Comuni della Brianza che si preparano a votare il nuovo sindaco: sono Seregno, Carate, Brugherio, Nova Milanese, Lazzate e Cogliate, Macherio, Seveso. Più di 130 mila elettori chedomenica dovranno decidere a chi affidare la poltrona da sindaco scegliendo fra trenta candidati.
Poi? Uno speciale indispensabile di Spm, gli Affari di casa, con le migliori proposti immobiliari di Monza e non solo. Insomma, un giornale da non perdere.