Che cosa c’è sul Cittadino in edicola giovedì 21 marzo 2024

Cosa c’è sul Cittadino di giovedì 21 marzo 2024. Nelle edicole e in edizione digitale.

Cosa c’è sul Cittadino di giovedì 21 marzo 2024. Nelle edicole e in edizione digitale (clicca qui).

Che cosa c’è sul Cittadino in edicola giovedì 21 marzo 2024: il primo piano

Quello che conta, in definitiva, sarà come il governo italiano deciderà di applicare la direttiva europea approvata la scorsa settimana: di certo ci sono, per ora, i paletti temporali stabiliti dal consiglio dell’Unione europea. Ah, no: di certezza ce n’è un’altra: rischia di essere un salasso per le famiglie. Perché gli interventi necessari per rendere più efficienti e sostenibili le case sono costosi e l’attuale parco degli edifici ha mediamente (e in maggioranza) classificazioni energetiche bassissime.  In Brianza, dove i proprietari di immobili sono numerosi, il preventivo medio potrebbe oscillare tra i 40mila e i 62mila euro.

Che cosa c’è sul Cittadino in edicola giovedì 21 marzo 2024: Monza fa gola a chi lascia Milano

Monza piace sempre alla gente che cerca casa.  Anche a quella che vuole lasciarsi alle spalle la metropoli milanese, alla caccia di un’abitazione di proprietà a un prezzo ragionevole. Ma anche nella nostra città i prezzi hanno comunque registrato nel 2023 un deciso aumento. Una tendenza «fotografata» dall’Osservatorio Immobiliare del Gruppo Tecnocasa. Tra il secondo semestre 2022 e il primo semestre 2023 i valori delle case a Monza sono cresciuti del 4,3%. « Aumentano i valori immobiliari – precisa l’Osservatorio Immobiliare – nei quartieri di San Carlo, San Gottardo e San Biagio. La domanda è sempre importante e, nell’ultimo anno, si registrano anche richieste da parte di milanesi».

Che cosa c’è sul Cittadino in edicola giovedì 21 marzo 2024: la cronaca

Un diciottenne e tre minorenni residenti in città, Muggiò e Nova Milanese sono stati arrestati dalla Polizia di Stato in quanto ritenuti responsabili di due rapine per strada, in centro, compiute tra sabato e domenica. Il primo episodio è accaduto nella serata di sabato. L’epilogo alle 22.15 quando una pattuglia è intervenuta per un’aggressione sul Ponte dei Leoni. Vittima un 17enne italiano, residente nel Vimercatese, trovato con un rigonfiamento allo zigomo e lesioni al labbro. Ha raccontato di essere stato affrontato da un gruppo di ragazzi tra i 16 e i 20 anni dopo che avrebbe tentato di farsi restituire uno smanicato e delle cuffie che il”branco” aveva rapinato, poco prima, al fratello 14enne. 

Che cosa c’è sul Cittadino in edicola giovedì 21 marzo 2024: il presunto prestanome delle ‘ndrine

Il presunto amministratore di fatto di alcune società “affiliato alla ’ndrangheta”  e due prestanome.  Si tratta delle tre persone arrestate dalla Guardia di finanza del Comando provinciale in quanto sarebbero “gravemente indiziate di frode fiscale, reati dichiarativi finalizzati all’evasione, indebita compensazione di crediti fittizi, riciclaggio e bancarotta fraudolenta”. I militari hanno dato esecuzione a una ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere (per il presunto amministratore) e degli arresti domiciliari (per i prestanome), su delega della locale Procura della Repubblica, disposta dal Gip presso il Tribunale di Monza.