Cesano Maderno, riaperto il ponte invocato dai bambini

Il sindaco taglia il nastro per il nuovo ponte e vuole vicino a sé la bambina che aveva chiesto al suo predecessore di riaprirlo dopo la chiusura per il degrado
L’inaugurazione del ponte pedonale
L’inaugurazione del ponte pedonale Attilio Pozzi

«Questo ponte è un collegamento strategico. Strategico è stato anche riaprirlo parzialmente nei mesi scorsi. Sono contento di constatare che si trova sopra un Seveso più bello e spero proprio che voi ragazzi lavoriate per un fiume sempre più pulito».

Gigi Ponti, presidente del consiglio comunale e sindaco uscente, si è rivolto direttamente al centinaio di studenti del Primo Circolo e dei Maristi, che giovedì 14 hanno partecipato all’inaugurazione del ponticello pedonale di collegamento tra la posta di piazza XXV Aprile e via Cozzi, dove si trovano diversi istituti scolastici. A fare gli onori di casa c’era il primo cittadino Maurilio Longhin, che al taglio del nastro ha voluto accanto a sé Lucrezia Liseno, la bimba di 10 anni che aveva scritto all’allora sindaco Ponti di riaprire il ponticello chiuso per degrado.

«Sono contenta – si racconta – Ogni giorno lo percorro con mia mamma e mio fratello per andare a scuola». In occasione della cerimonia è stata anche scoperta la cartellonistica stradale, che intitola il vicolo a San Marcellino Champagnat fondatore dei maristi. Il ponte, in acciaio, lungo 25 metri, sostituisce un vecchio attraversamento in legno. La sua costruzione, insieme alle spese della parziale manutenzione del vecchio ponticello, ha comportato una spesa di circa 180mila euro.