Di annunci ufficiali non se ne parla, ma il quadro della politica a Cesano Maderno si sta delineando in vista delle comunali del 2017. In casa centrosinistra, la maggioranza alla guida della città, tutto è ancora da decidere. Il sindaco Gigi Ponti ha annunciato qualche giorno fa che le cose saranno più chiare entro la fine del mese di gennaio. Al momento la sua ricandidatura non appare scontata. Per la corsa a sindaco si fanno anche i nomi di Maurilio Longhin, in quota al Pd, presidente del consiglio comunale, e di Celestino Oltolini, espressione di “Vivi Cesano”, assessore alla Cultura. Entrambi non si sbilanciano.
Oltolini: «Non ci sono stati ancora confronti in merito». Longhin: «Non nego che il Pd mi abbia chiesto di candidarmi, vedremo gli sviluppi».
Sul fronte centrodestra c’è un nodo importante da sciogliere: si andrà compatti Lega Nord-Forza Italia-Fratelli d’Italia o ognuno per la sua strada? Sia Michele Santoro, segretario cittadino di Forza Italia, sia Marina Romanò, leader del Carroccio locale, parlano di tempi ancora non maturi per rilasciare qualsiasi dichiarazione.
Il “Movimento cinque stelle” invece si prepara da solo. Il suo capogruppo, Walter Mio, annuncia: «Nelle prossime settimane usciremo con un comunicato».
Resta da capire cosa faranno gli outsider. Federico Ravagnati, “La Cesano che vogliamo”, ha già dichiarato di voler ripresentare la lista civica, ma senza alleanze con partiti. Franco Busnelli, esponente di destra, a giugno era stato tra i fondatori di “Sicurezza ambiente Cesano”, realtà che doveva scendere in campo contro furti e discariche abusive, ma si è persa nel nulla. Busnelli al momento dichiara di non aver preso decisioni per le comunali. Si è invece espresso Luca Zardoni, presidente di Assp e vicino al centrosinistra, che ha invitato gli schieramenti politici a parlare di programmi e non di persone. Sta pensando a una lista civica?