Dopo aver sconfitto il Covid, per cui era stato ricoverato per un mese, è morto per una violenta caduta dalla bicicletta. Tragica fine per Attilio Alvise Pinato, 54 anni, nativo di Cascina Gaeta di Cesano Maderno e residente a Seregno, che qualche minuto prima delle 16.30 di lunedì 25 maggio stava percorrendo via Tevere di Molinello in direzione via Po in sella alla sua mountain-bike, quando è caduto rovinosamente a terra. Purtroppo è stato violentissimo il trauma cranico riportato in seguito all’impatto con l’asfalto. La bici ha terminato la propria corsa toccando una Twingo in sosta. A dare l’allarme è stato un testimone, che ha visto l’uomo rovinare al suolo. In posto sono intervenuti un’ambulanza dell’Avis Meda e l’automedica. Disperato il trasporto all’ospedale San Gerardo di Monza, dove è deceduto un paio d’ore dopo.
In via Tevere sono rimasti a lungo gli agenti della polizia locale di Cesano Maderno: a loro il compito di ricostruire l’esatta dinamica del sinistro. Davanti al civico 18/B hanno riscontrato la presenza di una buca. Profonda una decina di centimetri, sarebbe frutto dell’assestamento del terreno in un seguito a uno scavo. È la causa? È stato un malore? Importante sarà l’esito dell’autopsia, intanto la buca è stata transennata.
In Corte Gaeta, dove Pinato è nato e cresciuto, è tanto il dolore. Disperate le sorelle Valentina, da cui si era recato lunedì per bere un caffè, Susanna Virginia e Federica. L’uomo lascia due figli.