Sono dodici gli scippi contestati dai carabinieri di Cesano Maderno a un quarantaseienne di Molinello, con casa a Bovisio Masciago. Il terrore delle donne cesanesi è stato arrestato dopo dieci mesi d’incessanti indagini. I colpi si sono susseguiti tra gennaio e il 14 ottobre. Nella maggior parte dei casi sono stati messi a segno nell’area del centro e in particolare attorno al Parco Borromeo.
Il settembre scorso aveva strappato la borsa anche a Maria, bisnonna di 82 anni. Di pomeriggio la donna stava attraversando la strada in via Montegrappa, quando l’uomo è sopraggiunto alle spalle in sella allo scooter. L’anziana non ha avuto nemmeno il tempo di reagire, lui le è strappato la borsa dalle mani e lei è caduta a terra. Quest’estate nel mirino del furfante era finita anche una dipendente comunale.
Senza scrupoli, non ha esitato a scaraventare a terra indifese donne anziane, avido, in un giorno ha messo a segno anche quattro colpi, e con un unico obiettivo: procacciarsi il denaro per comprarsi la droga.
La sua è stata una sfida alle forze dell’ordine, che giorno dopo giorno hanno raccolto elementi, testimonianze e prove tali che la procura di Monza ha emesso un ordine di carcerazione nei confronti del quarantaseienne. I militari cesanesi però non si fermano qui. Il sospetto è che l’uomo possa aver effettuato altri colpi in città e nel vicino comune di Bovisio Masciago. A incastrarlo sono state in particolare le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza di un istituto bancario, dove si era recato per prelevare con la tessera sottratta poco prima dall’ultima vittima. In diversi casi le anziane avevano il codice bancomat scritto su un foglietto accanto alla tessera. Da qui è partita una ricerca incessante per dare un nome a quel volto. Le indagini si sono concentrate negli ambienti dello spaccio cittadino e in parallelo sul mezzo utilizzato dallo scippatore per rapinare e scappare: un grosso scooter grigio in alcuni casi di colore rosso. Il quarantaseienne è risultato essere un assuntore di cocaina.