Centri estivi a Monza: aprono dal 15 giugno, le proposte

Lunedì 15 giugno a Monza partono i primi centri estivi. Due progetti comunali «In giardino sto bene» e «Pianeta in gioco» per i bambini dei nidi e della scuola dell’infanzia. Con quelli privati sono 18 i progetti finora approvati. Anche cinque centri di aggregazione. Dal 29 giugno Cascina San Fedele per ragazzi delle elementari.
Cascina San Fedele nel parco di Monza: al via dal 29 giugno
Cascina San Fedele nel parco di Monza: al via dal 29 giugno Fabrizio Radaelli

Giocheranno in piccoli gruppi e dovranno evitare di mischiarsi con i loro compagni che faranno altrettanto a qualche metro di distanza: è la regola che bambini e ragazzi che frequenteranno i centri estivi di Monza dovranno imparare e mettere in pratica nelle prossime settimane.

Lunedì 15 giugno i primi a sperimentare nell’ambito delle attività varate dal Comune le nuove modalità di aggregazione imposte dalle norme anti Covid-19 saranno i piccoli dai tre ai sei anni iscritti ai nidi e alla materna Pianeta Azzurro poi, da lunedì 29, gli alunni di elementari e medie che trascorreranno le loro giornate al San Fedele.
Nella cascina del Parco i posti rispetto al passato sono notevolmente ridotti e oscillano dai 28 delle prime due settimane fino ai 49 di luglio per poi scendere ai 35 in agosto. In agosto, però, la struttura aprirà per la prima volta i cancelli anche a dieci bambini delle materne. Avranno qualche opportunità in più i piccoli: i nidi gestiti dal municipio accoglieranno 70 bambini di tre anni mentre altri 105 fino a tre anni potranno giocare nei giardini degli asili accompagnati da genitori o nonni.

Si tratta di ”In giardino sto bene”rivolto ai bambini di 3 anni che frequentano i nidi comunali dove si svolgeranno le attività: “Cazzaniga” (via Debussy), “Cederna” (via Luca della Robbia), “Centro” (piazza Matteotti), “San Fruttuoso” (via Tazzoli), “Libertà” (via Bertacchi), “San Rocco” (via Sauro) e “Triante” (via Biancamano).

Sono invece 50 gli alunni della Pianeta Azzurro che potranno tornare nella loro scuola chiusa da febbraio.

Da lunedì si animeranno anche i cinque centri di aggregazione giovanile attivi in altrettanti quartieri che attendono complessivamente 150 ragazzi dagli 11 ai 16 anni.

Le famiglie possono iscrivere i figli ai centri estivi entro il 21 giugno esclusivamente online tramite il “Nuovo portale genitori” accessibile dal sito del Comune. Le quote bisettimanali per luglio e agosto ammontano a 188 euro per i nuclei con un reddito Isee fino a 40.000 euro e a 218 per chi oltrepassa la soglia mentre per le materne sono fissate, rispettivamente, a 132 e 162 euro. Chi utilizzerà la navetta per il San Fedele dovrà aggiungere 15 euro ogni due settimane. Sono confermate le riduzioni nel caso della iscrizione contemporanea di più fratelli mentre, nell’eventualità di un esubero di domande, nella compilazione delle graduatorie saranno privilegiati i ragazzi i cui genitori lavorano entrambi.

Lunedì 15 le attività partiranno anche in alcuni nidi privati e materne paritarie, all’oratorio San Gerardo, al centro sportivo di via Pitagora, al centro cinofilo Bau Haus e all’interno del Parco: tra queste figurano quelle del Creda collaudate da anni.

“Il percorso studiato dall’amministrazione comunale – scrive piazza Trento – per la riapertura dei centri estivi prevede anche il contributo di realtà private – oratori, campus sportivi, attività educative e culturali – per la realizzazione di progetti educativi rivolti ai bambini della città”.

Nelle settimane successive l’offerta si arricchirà con le iniziative di altre associazioni e di alcune parrocchie. «Stanno arrivando parecchi progetti – afferma l’assessore all’Istruzione Pierfranco Maffè – li vaglieremo e, se rispetteranno le linee guida regionali, li trasmetteremo all’Ats. Stiamo tutti cercando di superare con la fantasia i limiti creati da questa situazione: non sarà un’estate normale ma ci saranno comunque proposte interessanti per bambini e ragazzi». Qualche nuovo spunto potrebbe arrivare anche da piazza Trento e Trieste: «Stiamo valutando – anticipa l’amministratore – di avviare qualche laboratorio per i più piccoli alla biblioteca di Triante».

Le «summer school» delle realtà private finora autorizzate dal Comune con progetto trasmesso all’ATS Monza e Brianza sono: «Summer Camp – Baby College» (Baby College – via Ramazzotti, 28 – da 3 a 6 anni); «Summer Camp – Junior College» (Baby College – via Longhi, 3 – da 6 a 11 anni); Centro estivo «San Biagio» (Parrocchia San Biagio – via Manara, 10 – da 3 a 6 anni), «B- Camp Estate 2020» (Collegio Bianconi – via Torneamento, 5 – da 3 a 6 anni); «E – State con noi» (Fondazione Opere Educative – Collegio Guastalla – viale Lombardia, 180 – da 3 a 11 anni); «Idee per l’estate 2020» (Associazione Creda Onlus – Cascina Molini Asciutti – Parco di Monza – da 4 a 16 anni); Centro Estivo «Umberto I 2020» (Scuola dell’infanzia Umberto I – vicolo Scuole, 2 – da 3 a 5 anni); Centro Estivo «Sollievo Famiglie» (Minime Oblate del Cuore Immacolato di Maria – Scuola dell’infanzia Tonoli – via Lario, 45 – da 3 a 6 anni); «Via Eva Segré per l’estate» (Minime Oblate del Cuore Immacolato di Maria – Villa Eva – via Eva Segré, 8 – da 6 a 14 anni); Centro estivo cresimandi e adolescenti «San Gerardo» (Parrocchia San Gerardo al Corpo – via Cremona, 7 – da 6 a 17 anni); Centro estivo «Marameo» (Società Midia – via E. da Monza, 7 – da 3 a 5 anni); «Bau Campus 2020» (Centro cinofilo Bau House – via Mera, 13 – da 6 a 11 anni); Centro estivo (GIS Milano SSD – via Pitagora, 12 – da 6 a 17 anni), Centri estivi «Park Camp» (SSD Park Camp – Monza Camping – via per Biassono – Parco di Monza – da 6 a 14 anni); «Summer Camp Multisport» (SSD Itksport – presso Istituto Maddalena di Canossa – viale Petrarca, 4 – da 6 a 11 anni); «Summer Camp Multisport» (SSD Itksport presso Istituto Padre di Francia – viale della Taccona, 16 – da 6 a 11 anni).