Anche il consigliere regionale della Lega Alessandro Corbetta chiede le dimissioni del sindaco di Ornago Daniel Siccardi in caso di rinvio a giudizio dello stesso. Siccardi però conferma la propria volontà di proseguire il proprio impegno politico.
Caso Siccardi, Carroccio compatto: «Unica strada quella delle dimissioni»
Come era già successo a gennaio, anche all’emergere delle novità che arrivano dalla Procura di Monza il fronte del Carroccio si muove compatto per chiedere a Siccardi di fare un passo indietro.
Alle parole rilasciate in mattinata dal senatore Pellegrini fanno eco quelle del consigliere Corbetta: “Il Sindaco di Ornago Daniel Siccardi avrà davanti a sé un’unica strada per togliere tutti dall’imbarazzo: quella delle dimissioni – si legge in un comunicato – I messaggi minatori, inviati via mail con tanto di foto insanguinate, sarebbero stati creati dallo stesso Sindaco. A questa singolare vicenda, che aveva avuto anche un momento di sincera e pubblica solidarietà con una manifestazione nel maggio 2021 (nella foto), va aggiunta la palese incapacità di amministrare degnamente la comunità ornaghese. Forse, anche per Siccardi, la via d’uscita delle dimissioni si presenta come la più onorevole”.
Caso Siccardi: il sindaco difende la propria innocenza
Da parte sua il sindaco ha confermato con un post affidato ai social quanto già dichiarato in mattinata: la volontà di andare avanti e di voler difendere la propria innocenza.
“Ho avuto modo di leggere determinate notizie sulla mia vicenda e determinati commenti a riguardo – le sue parole – Rimarco nuovamente la mia estraneità ai fatti e mi difenderò fino alla fine per la mia innocenza”.