“La biblioteca di Carnate riemerge”: con questa positiva constatazione, l’amministrazione comunale ha inaugurato sabato pomeriggio, la nuova biblioteca di via Italia a Carnate, situata tra le scuole medie e il Comune. Da lunedì 5 maggio il servizio bibliotecario, interrotto per qualche settimana per permettere il trasloco, ha ripreso regolarmente il servizio. “Siamo molto soddisfatti – ha commentato il sindaco Daniele Nava – Abbiamo portato la biblioteca dai bassifondi alla luce del sole, dopo quasi 40 anni di attesa”.

La vecchia sede della biblioteca, infatti, era collocata in alcuni locali sotterranei di via Magni. “Questo è il nostro fiore all’occhiello – ha proseguito Nava – In campagna elettorale abbiamo puntato su questo punto. Ci abbiamo impiegato due anni, è vero, ma la burocrazia non ci ha molto aiutato”. Fondamentale, per la buona riuscita del trasferimento della biblioteca, è stato anche “lo spirito e l’intervento dei volontari: sono stati quasi 30”. Una catena umana ha fatto letteralmente passare gli ultimi volumi di mano in mano, completando il trasferimento dei libri dalla vecchia sede di via Magni alla nuova di via Italia. Due chilometri circa in cui le braccia di adulti, anziani, bambini e ragazzi si passeranno a vicenda pezzi di cultura e di studio. Ecco i servizi della nuova struttura: nuovi arredi, copertura WiFi anche in esterno, una sala degli adulti dove un’intera parete sarà occupata da riproduzioni, su grande scala, dell’affresco “Le nozze di Cana”. Si tratta di un’opera di Giovanni Battista della Rovere di inizio ’600 che abbelliva il refettorio dell’antico convento carmelitano di Carnate.