Il buio della notte non è bastato a farla franca a Caponago. I vandali che hanno danneggiato i giochi nel Parco della Fortuna, la fontana e i cestini della spazzatura sono stati pizzicati dagli occhi elettronici delle telecamere che hanno ripreso “le gesta” di questi incivili.
Caponago: le telecamere e l’amarezza del sindaco Buzzini
Ad annunciarlo è lo stesso sindaco di Caponago Monica Buzzini che si sfoga sui social attraverso un lungo post: “Onestamente, da ognuna di queste situazioni rimane l’amarezza che il “vivere civile” è tanto lontano da questa società in tanti aspetti che colpiscono tutte le fasce di età (perchè poi sono gli adulti che danno l’esempio, anche solo con le parole, del resto). E se sento ancora che la motivazione è perché non c’è nulla a Caponago, perdonatemi l’ardire, ma è inaccettabile come giustificazione. Quello che manca non sono luoghi ( comunali o parrocchiali che siano) è l’educazione, il rispetto, il vivere di comunità”.
Caponago: le telecamere e i danni li pagano i vandali
Da parte sua, il primo cittadino fa sapere che il costo della riparazione della lastra della Fontana sarà addebitato a chi ha causato il danno mentre, per i danneggiamenti a cestini e ai giochi del parco per bambini “Se non avremo chi verrà a prendersi la responsabilità e pagare il danno, sarà mia premura sporgere denuncia, che ricordo è reato penale”.
Ma non è finita qui, perché l’amministrazione è al lavoro insieme a Cem Ambiente, la società che gestisce l’isola ecologica cittadina, per individuare anche le entrate ed uscite non conformi dalla piattaforma di raccolta di via Galilei. Pare proprio che d’ora in avanti, i vandali avranno vita più difficile.