Nei giorni scorsi, su una delle facciate del plesso scolastico di Caponago, è apparso un messaggio: #iodesidero. Ed è l’annuncio di un vero e proprio murales in arrivo. L’iniziativa è la conclusione di un progetto che ha preso il via dai ragazzi e dai responsabili di Spazio Mix, in collaborazione con le scuole e l’amministrazione comunale, nei giorni di lockdown.
«Durante l’emergenza Covid-19 dalle ragazze e ragazzi è emersa la volontà di continuare a stare insieme e di proseguire con le attività seppur a distanza – spiega Francesca Perego, referente di Industria Scenica, che gestisce Spazio MIX – Abbiamo quindi voluto indagare i sentimenti, le mancanze, i pensieri, ma soprattutto i desideri dei cittadini a partire dei giovanissimi di Caponago e da qui si sono attivati dei workshop online che hanno portato alla realizzazione della canzone “Sos Desideri” e di due podcast tematici. Questi progetti però, pur essendo di grande importanza e efficacia lasciavano segni poco tangibili. Da qui l’idea di realizzare un vero e proprio murales».
Il disegno di quello che sarà il murales raccoglie le proposte e le idee raccolte in questi ultimi mesi: «Grazie alla collaborazione con gli insegnanti i nostri esperti, capitanati dall’artista Simone Brullo, hanno potuto accedere virtualmente in ogni classe della scuola secondaria raccogliendo oltre 100 questionari e altrettanti disegni sul tema del desiderio – prosegue Perego – Il progetto definitivo del murales è nato attraverso alcuni live su Instagram nei quali si è co-creato in diretta il disegno facendo sintesi tra tutti i simboli e i significati raccolti».
Il murales inizierà a prendere vita a partire da settembre: «L’ideale sarebbe iniziarlo a fare proprio con il ritorno degli studenti a scuola, ma bisognerà vedere quali saranno le disposizioni. Tutti potranno dare una mano alla sua realizzazione, dai ragazzi ai cittadini. Il 4 ottobre vorremmo fare un evento finale durante il quale verranno dati gli ultimi ritocchi al disegno».
L’iniziativa ha ricevuto il sostegno da perte dell’amministrazione comunale: «E’ un segno importante per tutta la comunità che rimarrà come ricordo di un periodo difficile – spiegano il sindaco Monica Buzzini e l’assessore alle Politiche giovanili Lorenza Gervasoni -. Come amministrazione crediamo in questi progetti dedicati ai giovani. Crediamo che la collaborazione con Industria scenica stia funzionando molto bene e cercheremo di ampliarla ancora di più».