Cinque bossoli nel parcheggio, altrettanti estintori svuotati, gli spogliatoi messi a soqquadro e, per finire, sei ragazzi tra i 16 e i 19 anni, tutti italiani, intenti a nuotare in piscina. E’ il “quadretto” apparso nel primo mattino di Capodanno a una pattuglia della Squadra Volante della polizia di stato, intervenuta attorno alle 7.30 in via Murri, a Monza, presso la piscina comunale “Pia Grande”.
Gli agenti sono intervenuti dopo la segnalazione dell’esplosione di alcuni colpi di arma da fuoco nel parcheggio. All’arrivo hanno rinvenuto cinque bossoli a salve di una scacciacani e cinque estintori svuotati a terra. Notata la porta dell’impianto sportivo forzata e aperta, una volta entrati hanno identificato 6 ragazzi (quattro di 19 anni e due di 16) intenti a nuotare nella vasca (nessuno di loro è stato trovato in possesso della scacciacani).
Avrebbero detto ai poliziotti che altri giovani, i quali si sarebbero introdotti nell’impianto poco prima del loro arrivo, avrebbero messo a soqquadro gli spogliatoi, scaricando quindi su altri, al momento ignoti, i danni alla struttura, il cui responsabile – secondo quanto riferito dalla Questura – si starebbe riservando di sporgere denuncia. La polizia intanto sta indagando per risalire ai responsabili dei danneggiamenti.