Cammina sui binari, ferma i treni e prende a calci i poliziotti: un arresto alla stazione di Monza

Camminando sui binari aveva provocato lo stop dei treni per Desio. Ma non è l'unico reato per cui un egiziano di 24 anni è finito nei guai.
Polizia stazione Monza
Polizia stazione Monza

Camminando sui binari aveva provocato l’interruzione per una ventina di minuti della circolazione dei treni regionali in direzione Desio per motivi di sicurezza. È dovuta intervenire la polizia di Stato martedì sera per quell’uomo in apparente stato confusionale alla stazione di Monza. Così un cittadino egiziano di 24 anni, richiedente asilo, è finito nei guai per una serie di reati.

Un arresto alla stazione di Monza: resistenza a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio

Non solo per resistenza a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio per aver tentato di colpire i poliziotti con calci e pugni mentre tentavano di farlo salire sulla massicciata e liberare i binari, provando anche a spingerli per farli cadere dalla banchina sui binari del treno. Non solo per avere sferrato calci anche durante il trasporto in questura.

Un arresto alla stazione di Monza: già fermato il giorno prima per ricettazione

È la stessa persona che il 31 luglio era stata accusata di ricettazione per essere stata trovata in possesso di una tessera sanitaria e una tessera Atm intestate a persone che aveva dichiarato di non conoscere, come pure l’intestatario dell’utenza spagnola di un telefono cellulare che aveva in tasca.

Un arresto alla stazione di Monza: convalida dell’arresto e trasferimento in carcere

È stato arrestato per essere poi messo a disposizione della Procura della Repubblica di Monza per il giudizio direttissimo davanti al Tribunale di Monza. Nella mattinata di mercoledì la convalida dell’arresto e il rinvio dell’udienza alla data del 14 settembre a causa dell’atteggiamento rivoltoso anche in aula, con accompagnamento nella casa circondariale di Monza. Sotto esame a questo punto anche la richiesta d’asilo.