Camionista arrestato sulla Milano-Meda: ferisce un collega col coltello dopo un incidente stradale

Un camionista ha estratto un coltello ed è stato arrestato in flagranza di reato per il ferimento di un collega coinvolto in un incidente. È successo mercoledì sulla superstrada Milano-Meda.
Monza Guardia di Finanza
Monza Guardia di Finanza

Superstrada Milano-Meda ossia un’arteria di traffico ad alta concentrazione di stress a tal punto che mercoledì un camionista ha estratto un coltello. Ed è stato arrestato in flagranza di reato. Il responsabile è un uomo di 56 anni, nato a Como e residente in Calabria, responsabile dell’aggressione e del ferimento con un coltello di un cittadino rumeno, di 38 anni, residente a Varedo.

Al volante del suo camioncino da lavoro, modello Iveco, poco dopo le 18.30 stava percorrendo la superstrada in direzione Lentate sul Seveso, quando al confine tra Bovisio Masciago e Binzago lui stesso avrebbe tamponato un furgone che lo precedeva. Agli inquirenti avrebbe raccontato di essere stato esasperato dalle manovre spericolate del furgoncino, fatto sta che dopo lo scontro non è sceso dall’abitacolo per sincerarsi come stesse il conducente, ma ha impugnato un coltello e l’ha ferito al pettorale sinistro.

In quel momento transitava una pattuglia della Guardia di Finanza di Seveso. Gli uomini in servizio sono entrati in azione disarmando l’agitato camionista, prestando i primi soccorsi e chiamando l’ambulanza. Sono stati allertati poi gli agenti della polizia locale di Cesano Maderno e a ruota quelli della polizia stradale di Milano. Alla fine ad occuparsi della pratica sono stati gli uomini della stradale. Il conducente del furgoncino ferito, fortunatamente in maniera lieve, è stato trasportato in codice verde al vicino pronto soccorso dell’ospedale di Desio.

Il camionista violento invece è stato accompagnato al comando provinciale della stradale di Milano, dove ha dovuto rispondere di porto di arma da taglio e di aggressione nei confronti di un automobilista. Con precedenti per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, è stato arrestato per lesioni aggravate dall’uso di un’arma, mentre il ferito è stato dimesso dal pronto soccorso con una prognosi di 10 giorni.

Nel rito direttissimo il giudice del tribunale di Monza ha disposto per il responsabile del ferimento l’obbligo di dimora sino alla prossima udienza fissata per il 14 giugno.