Brugherio: i lavori per la Casa di Comunità al via entro l’anno

Sono previsti 210 giorni di lavori per approntare la casa di Comunità Brugherio.

I lavori per la realizzazione della casa di comunità al centro commerciale Kennedy di Brugherio potrebbero «presumibilmente iniziare entro la fine del 2024». Il nuovo cronoprogramma è fissato dall’assessore regionale al welfare Guido Bertolaso che, in una risposta scritta all’interrogazione della consigliera del Movimento 5 Stelle Paola Pizzighini, fa il punto sull’intervento passato dall’Irccs San Gerardo all’asst Brianza che comprende gli ospedali di Vimercate e Desio. «La asst – spiega Bertolaso – ha ricevuto dal San Gerardo il progetto definitivo e la bozza di quello esecutivo che, a seguito di incontri tra i responsabili sanitari, è stato rivisto alla luce di alcune nuove considerazioni».
La collocazione all’interno del centro commerciale non convince i vertici dell’azienda ospedaliera di Vimercate, come ha dichiarato la scorsa settimana il direttore sociosanitario Antonino Zagari che, però, per ora l’hanno confermata.

Brugherio: i lavori per la Casa di Comunità e le conferme di Bertolaso

«Ad oggi – prosegue l’assessore regionale – è in corso la sottoscrizione della convocazione della conferenza dei servizi per l’ottenimento dei pareri degli enti» coinvolti che dovrebbe essere pronunciato entro maggio. A quel punto la asst potrà approvare «in tempi brevi» il progetto definitivo ed entro i successivi trenta giorni varare quello esecutivo: il disegno sarà, poi, trasmesso alla società Pcq che avrà venti giorni per verificarlo. Di passaggio in passaggio ci si dovrebbe, quindi, avvicinare alla fine dell’anno.
I lavori, precisa Bertolaso, richiederanno 210 giorni: «Le tempistiche – nota – sono in linea con quelle dettate dal Pnrr che prevede l’apertura delle case di comunità entro il 31 marzo 2026».
La rassicurazione è accolta con soddisfazione dall’ex consigliere regionale pentastellato Marco Fumagalli, tra i primi a caldeggiare l’allestimento della struttura al Kennedy: «Ora – commenta – è necessario che la asst faccia la sua parte e proceda speditamente. Non vorrei che ci siano ripensamenti a livello nazionale o locale su come usare i fondi del Pnrr con il risultato di privare Brugherio di un polo sanitario di qualità come si addice a una città che per dimensioni ben potrebbe aspirare ad altro. La casa della comunità con le due sedi al centro commerciale e in viale Lombardia è il minimo che possa essere fatto per dare una risposta alle esigenze dei cittadini».
Il sindaco Roberto Assi non è, però, convinto che Vimercate concordi sull’opportunità di tenere aperte entrambe le sedi: se i servizi saranno accorpati al Kennedy, ipotizza, l’amministrazione potrebbe valutare il trasferimento di una delle due farmacie comunali al primo piano del poliambulatorio.n