Brianzolo ucciso in Inghilterra Prima del lavoro, gli studi a Besana

Aveva studiato all’Itc Gandhi di Besana Brianza, prima di scegliere il lavoro e di partire per l’Inghilterra. Joele Leotta, 19 anni, è stato ucciso domenica notte a Maidstone, capoluogo del Kent, in uno scontro con almeno nove persone. Tante ne sono state arrestate dalla polizia inglese, che non considera il movente razziale.

Aveva studiato all’Itc Gandhi di Besana Brianza, prima di scegliere il lavoro e di partire per l’Inghilterra. Joele Leotta, 19 anni, è stato ucciso domenica notte a Maidstone, capoluogo del Kent, in uno scontro con almeno nove persone. Tante ne sono state arrestate dalla polizia inglese. Soccorso e ricoverato in ospedale, non è sopravvissuto al pestaggio.

Leotta era arrivato in Inghilterra da dieci giorni insieme a un amico di Sirtori, Alex Galbiati, rimasto ferito. Aveva trovato lavoro in una pizzeria come cameriere, un modo anche per perfezionare il suo inglese.

Proprio il nuovo lavoro, secondo una prima versione della notizia, sarebbe stato la causa dell’omicidio. La polizia inglese, a quanto riporta la stampa locale, ha rivelato che uno degli uomini arrestati sarebbe inglese e di non considerare il movente razziale.

Leotta aveva conseguito il diploma triennale da odontotecnico al Gandhi di Besana Brianza e poi aveva cercato la sua strada nel mondo del lavoro. E l’esperienza inglese, appena iniziata, sembrava partita col piede giusto come aveva testimoniato lo stesso ragazzo in un post sulla sua bacheca facebook in risposta a un amico.

«L’unica cosa certa è che mio figlio è stato ucciso, che si tratta di omicidio… sul movente io non posso ancora dire nulla». Lo ha detto, raggiunto telefonicamente a Londra dall’Ansa, il padre Ivan Leotta: «Era arrivato solo una settimana fa, escludo abbia avuto il tempo di infilarsi in situazione di rischio».