Il sistema idrico delle Brianze fa rete: l’obiettivo è una collaborazione che possa generare “sinergie istituzionali e industriali rispetto a particolari tematiche”. Ad annunciarlo BrianzAcque, Como Acqua e Lario Reti Holding di Lecco, cioè le realtà che gestiscono il servizio idrico integrato nelle tre province brianzole della Lombardia.
«Con questo progetto vogliamo mettere a terra economie di scala tra società analoghe e territorialmente contigue – spiega Lelio Cavallier, presidente di Lario Reti Holding – Il risultato di questo efficientamento sarà una maggior disponibilità di risorse da destinare ai necessari investimenti su reti, impianti e servizi»: Lario Reti e BrianzAcque già collaborano sull’acquisto di beni e servizi, nelle formazione, nelle relazioni sindacali e non solo. «Sono certo che da questo accordo nascerà una collaborazione molto fruttuosa e pragmatica – specifica Enrico Boerci, presidente di BrianzAcque – Questo consentirà alle nostre società di coniugare un’importante esperienza con l’economia di gestione di diversi servizi a favore dei rispettivi territori».
La collaborazione già attiva – che riguarda anche lo studio di possibili interconnessioni impiantistiche e di rete per l’ottimizzazione del servizio, la collaborazione tra laboratori e il controllo degli scarichi industriali – è stata estesa tra fine 2020 e inizio 2021 anche a Como Acqua, aggiungendo ai temi anche lo smaltimento dei fanghi da depurazione.
«Abbiamo aderito con molto piacere alla proposta avanzata dai nostri colleghi – dichiara Enrico Pezzoli, presidente di Como Acqua – È desiderio di tutti cooperare per realizzare sinergie che possano consentirci di ottimizzare le gestioni e rendere le nostre aziende sempre più efficienti nell’erogazione del servizio ai territori».