Tempi duri per le imprese storiche, tra acquirenti stranieri che comprano marchi tradizionali del made in Italy e attività che non ce la fanno a resistere. Per la crisi, secondo una elaborazione e stima dell’Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza, tra il 2008 e il 2012 hanno chiuso circa 9mila imprese storiche, con più di 50 anni di attività. Si tratta di una impresa storica su 4. Prima del 2008, tra le imprese con più di 50 anni di attività, il medesimo dato si fermava a 1 su 5.
Tra le regioni italiane, in Calabria la percentuale sale e supera la metà delle imprese storiche (53%, circa 250 imprese). In Lombardia una impresa storica su 3 ha cessato l’attività in questi anni di crisi (più di 4200 imprese). Complessivamente in Italia sono più di 45mila le imprese con almeno 50 anni di storia, attive ancora oggi, di cui più di 14mila in Lombardia. A Monza e Brianza le imprese ultracinquantenni sono circa 900. È quanto emerge da elaborazioni e stime dell’Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza su dati Registro Imprese.
E oggi si è celebrato Brianza Economica, il premio, giunto alla sesta edizione, con cui la Camera di commercio di Monza e Brianza celebra le imprese e i lavoratori della Brianza: un omaggio a quell’operosità diffusa che è da sempre un valore per il territorio e alla “tenacia” di mantenere l’impresa anche nei periodi più difficili. All’autodromo di Monza, riconoscimenti per 53 imprese della Brianza con almeno venticinque anni di attività e 113 dipendenti con almeno venti anni di lavoro nella stessa impresa, alla presenza di Carlo Edoardo Valli, presidente della Camera di commercio di Monza e Brianza, Dario Allevi, presidente della Provincia di Monza e Brianza, Giovanna Vilasi, prefetto di Monza e Brianza, Carlo Abbà, assessore alle Attività produttive del Comune di Monza.
«In questo periodo di difficoltà, accanto ad iniziative dedicate alle start up e ai giovani, abbiamo il dovere di salvaguardare e sostenere le imprese storiche, attraverso interventi ad hoc, per il valore che esse rappresentano per il territorio in termini di benessere e posti di lavoro– ha dichiarato Valli – oggi con Brianza Economica premiamo proprio quelle imprese che hanno fatto la storia del nostro territorio, che hanno contribuito alla crescita del sistema imprenditoriale e che grazie al loro saper fare hanno partecipato alla diffusione del “Made in Brianza” in Italia e nel mondo».