Bidello volontario a 75 anni. Pietro Sciancalepore, custode della scuola Rodari, a Monza lo conoscono tutti. È andato in pensione da anni, ma non rinuncia alla scuola e quest’anno ha aperto i cancelli il primo giorno di scuola per il cinquantesimo anno.
Nozze d’oro con la scuola che a Monza gli sono valse, a giugno, il “Giovannino d’oro”, massima benemerenza della città. Della sua storia, qualche giorno fa, si è interessata anche la trasmissione di Rai 1 “La Volta Buona” con Caterina Balivo.
Bidello a scuola per il cinquantesimo anno, le telecamere Rai per Pietro Sciancalepore
Le telecamere della Rai sono entrate a scuola, hanno raccolto le testimonianze delle insegnanti e anche di chi è stata un’alunna e ora si trova in cattedra.
Poi Pietro è entrato in studio, accompagnato anche dal dirigente scolastico e ha raccontato la sua storia. Una storia iniziata nel 1973 con l’arrivo a Monza da Cerignola, il concorso vinto e la scelta di andare a San Rocco rinunciando ad un posto alla scuola De Amicis nel centro storico.
Bidello a scuola per il cinquantesimo anno, un sogno nel cassetto
«Ho scelto una scuola nuova – ha spiegato – in un quartiere difficile. Per anni ho lavorato per salvare i ragazzi dalla strada e dalle cattive compagnie attraverso lo sport. Se qualcuno abbandonava gli studi il preside mi mandava a bussare alla porta delle famiglie e io riuscivo a riportare i bambini in classe».
Poi l’arrivo alla scuola Rodari dove i bambini che gli si fanno intorno ogni giorno. Per i più grandi c’è una pergamena alla fine dell’anno scolastico con una festa al parco.
A novembre Pietro diventerà nonno di Sara e il suo sogno è di aprire fra sei anni il cancello della prima elementare anche alla sua nipotina.