Per tante prese d’atto sull’ambizione progettuale dell’amministrazione, altrettanti “ma”. Per la civica d’opposizione “Una città in dialogo” di Pierangelo Alfieri, «bisogna rispondere a diverse carenze evidenziate dai nostri cittadini». Così si legge nelle bacheche in giro per la città.
«Bene tante nuove opere pubbliche in cantiere ma l’esperienza ha dimostrato che non si dà un’adeguata importanza alle manutenzioni e alla vigilanza, ritrovandosi dopo anni strutture in sfacelo (vedi centro sportivo) oppure anche in pochi mesi (vedi parco inclusivo Villa)».
Un appunto anche sulla mobilità dolce, oggetto di progetti “ambiziosi”, «ma sottolineiamo che ancora due grosse frazioni, Visconta e Balgano, non sono ancora collegate, percorribili solo con grandi rischi lungo strade ad altissimo traffico».
Il gruppo di minoranza è tornato a batter chiodo, tra le altre cose, su «decoro e sicurezza: non è più tollerabile l’abbandono di rifiuti» e sulla necessità di maggiore educazione lungo le strade per evitare «aree verdi lordate da deiezioni canine a causa della maleducazione dei proprietari».