Barriere architettoniche, 1 milione di euro per la Brianza per l’abbattimento negli edifici privati

Abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici privati: i Comuni della provincia di Monza e Brianza hanno richiesto quasi 1 milione di euro.
Regione Lombardia
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Abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici privati: degli oltre 10 milioni di euro di fondi che Regione Lombardia assegna, in materia, ai Comuni lombardi che hanno segnalato bisogni – secondo quanto stabilisce una delibera della Giunta approvata su proposta dell’assessore alla Casa e Housing sociale, Paolo Franco- la provincia di Monza e Brianza ha richiesto 947.942 euro attraverso i Comuni di Agrate Brianza, Aicurzio, Albiate, Arcore, Barlassina, Bellusco, Bernareggio, Besana in Brianza, Biassono, Bovisio-Masciago, Brugherio, Burago di Molgora, Busnago, Caponago, Carate Brianza, Carnate, Cavenago di Brianza, Ceriano Laghetto, Cesano Maderno, Concorezzo, Cornate d’Adda, Correzzana, Desio, Giussano, Lazzate, Lentate sul Seveso, Lesmo, Limbiate, Lissone, Meda, Mezzago, Misinto, Monza, Muggiò, Nova Milanese, Renate, Roncello, Ronco Briantino, Seregno, Seveso, Sovico, Triuggio, Usmate Velate, Varedo, Vedano al Lambro, Veduggio con Colzano, Verano Brianza, Villasanta, Vimercate.

Barriere architettoniche, l’iter in Regione Lombardia

L’iter pervede che Regione, terminata la fase istruttoria, destina alle singole amministrazioni locali le cifre indicate. L’assessorato è pronto a incrementare le risorse nel caso in cui il finanziamento previsto non fosse sufficiente a soddisfare tutto l’ammontare delle richieste. Sono poi i Comuni a liquidare il contributo ai cittadini e a verificare i requisiti di ammissibilità delle richieste e la cumulabilità dei contributi richiesti.

Barriere architettoniche, «risorse destinate a necessità indicate da persone disabili»

«Queste risorse – ha spiegato l’assessore Franco – sono destinate a necessità indicate da persone disabili residenti in alloggi privati. Parliamo di interventi che, in termini assoluti, rivestono talvolta un valore anche contenuto, ma che incidono significativamente sulla qualità della vita dei cittadini».

«Soddisfatte tutte le richieste avanzate dai Comuni brianzoli: massima attenzione alle situazioni di fragilità familiare e domestica», ha commentato il presidente del Consiglio regionale, Federico Romani.