Autore di venti furti, la Polizia di Monza lo arresta durante un controllo

La Squadra Volante della Questura ha tratto in arresto un cittadino marocchino classe 95 condannato per furto. Allontanati sei stranieri, anche un "latinos"
Una pattuglia della Polizia di Stato
Una pattuglia della Polizia di Stato

Condannato con sentenza definitiva per furto presso un esercizio commerciale del centro di Milano e già noto per circa 20 furti commessi tra la provincia di Milano, Savona e Vicenza, oltre a reati per spaccio di sostanze stupefacenti e reati contro la persona (rissa, minacce e violenza contro le persone), per i quali ha anche già scontato altri periodi di detenzione, lunedì 2 agosto la Squadra Volante della Questura di Monza e della Brianza ha tratto in arresto un cittadino marocchino classe 95, senza fissa dimora e sprovvisto di documenti identificativi, che a seguito del controllo è risultato destinatario di un ordine di carcerazione per un totale 6 mesi.

Arrestato dalla Polizia di Monza, già attivato l’ufficio immigrazione per l’allontanamento

L’arresto è avvenuto durante la quotidiana attività di controllo del territorio cittadino, anche in un’ottica di contrasto alla criminalità diffusa, con particolare riferimento alle aree maggiormente interessate da fenomeni di spaccio al dettaglio di sostanze stupefacenti. E’ stato attivato l’Ufficio Immigrazione per l’espletamento di tutte le procedure necessarie all’allontanamento definitivo dal territorio italiano che avverrà non appena verrà dimesso dalla Casa Circondariale di Monza, espletata la pena.

Monza, sei stranieri allontanati: anche un componente della banda “Latin King Chicago”

Il Questore Marco Odorisio ha anche dato esecuzione a sei provvedimenti di allontanamento dal territorio nazionale nei confronti cittadini stranieri irregolari: uno di nazionalità marocchina del 1996, tre di nazionalità sudamericana: uno dell’82, uno del 97 e uno del 1998, uno di nazionalità algerina del 1997 e uno di nazionalità egiziana del 1995. In particolare, il cittadino algerino – fanno sapere dalla Questura – era destinatario di numerose sentenze di condanna per furti a bordo treno e rapina; ed uno dei cittadini sudamericani, appartenente ad una banda denominata “Latin King Chicago” era destinatario di una grave sentenza di condanna alla reclusione di anni 8 per violenza sessuale, pornografia minorile, detenzione di materiale pedopornografico, prostituzione minorile e sostituzione minorile.